BASELGA DEL BONDONE. A memoria degli abitanti del sobborgo cittadino, adagiato sulle pendici occidentali del Monte Bondone, un incendio di queste dimensioni non trova ricordo nemmeno tra i più anziani del paese. L'incendio ha coinvolto una abitazione in Via della Villa, a poche centinaia di metri della caserma dei vigili del fuoco volontari, accorsi dopo pochi minuti, non appena dato l'allarme alla centrale operativa del 115 in Trento.

Le fiamme sono divampate furiose in pochi istanti, partendo dal terzo piano dell'edificio della famiglia di Remo Baldessari e che ha coinvolto anche i piani inferiori dove risiede la figlia Sonia con il marito ed i suoi tre figli. Quest'ultimi fortunatamente a scuola, visto che le fiamme sono divampate verso le 13.30.

Oltre ai pompieri volontari del paese, coordinati dal comandante Valter Perlot, sul posto anche quelli del corpo permanente di Trento, con capienti autobotti e la scala aerea. Danni notevoli alla casa, anche per la grande quantità di acqua e schiumogeno utilizzato per spegnere l'incendio, che non ha provocato danni fisici a quanti ci abitavano. E proprio nella giornata elevata in onore della patrona dei vigili del fuoco (e delle fiamme) Santa Barbara, in più d'uno hanno voluto ricordare la protezione della santa, mai come in questa occasione fondamentale per la tutela dei soccorritori e di quanti danneggiati dal rogo.