Banca della terra, così l’agricoltura cresce 

Il Comune di Trento aderisce al progetto: in rete i terreni abbandonati dei privati per farli coltivare



TRENTO. Anche il Comune di Trento aderisce alla “Banca della terra”, progetto provinciale nel quale si favorisce l’incontro tra domanda ed offerta di terreni agricoli ed il loro recupero. Una mappa dei terreni disponibili, che i proprietari non sono più interessati a coltivare e che si mettono a disposizione temporanea di altri soggetti. Ecco i casi in cui i proprietari possono fare domanda di inserimento nella “Banca della terra”. Si tratta di terreni dichiarati disponibili per le operazioni di affitto e concessione, per i quali il proprietario non ha più interesse, sono anche terreni agricoli abbandonati o incolti, su cui l’attività di sfalcio, pascolo o coltivazione è documentabile negli ultimi 10 anni, aree forestali che abbiano già l’autorizzazione alla trasformazione di coltura, aree prative e pascolive, in cui l'attività di sfalcio, pascolo o coltivazione è documentabile negli ultimi 40 anni, terreni recuperati attraverso il “fondo per il paesaggio” e dichiarati disponibili dai proprietari. L'assessore all'agricoltura Roberto Stanchina ha dichiarato che «il Comune di Trento ha deciso di aderire all'iniziativa provinciale, mettendo a disposizione il territorio agricolo più grande rispetto agli altri comuni, una scelta che ha alla base il forte legame tra la cultura tradizionale dell'agricoltura e il mondo biologico». Ha ricordato inoltre che si sta lavorando al progetto del bio - distretto, in segno di attenzione all’ambiente ed ai prodotti alimentari che siano salutari.

La dichiarazione di disponibilità, in carta semplice, può essere presentata al Servizio Sviluppo economico studi e statistica indicando la descrizione dei beni, i dati catastali identificativi dei beni, il periodo di disponibilità, l'attuale stato di coltivazione, l'autorizzazione al Comune all'inserimento delle particelle nel fascicolo aziendale “Banca della terra” e alla pubblicazione dei dati sul sito internet della Provincia. Il Comune provvederà alla trasmissione agli uffici provinciali competenti delle dichiarazioni di disponibilità dei terreni per l'inserimento nella Banca della terra, gestita dalla Provincia. Chi intenda coltivare i terreni del territorio del Comune di Trento, potrà contattare il Servizio Sviluppo economico studi e statistica. Ulteriori informazioni: consultare il sito http://www.trentinoagricoltura.it/Trentino-Agricoltura/Banca-della-Terra.













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