Babysitter allo stadio per i figli dei tifosi

Innovativa iniziativa a Storo dei dirigenti del Calciochiese per portare sugli spalti del calcio anche le famiglie bimbi piccoli


di Aldo Pasquazzo


STORO. Alla sua prima esperienza in ambito calcistico regionale la società Calciochiese proprio non si smentisce. Anzi, al di la di un “foglio” informativo settimanale come ai tempi della mitica Settaurense quando militava in Cnd, il sodalizio biancoceleste - che quest’anno disputa il campionato d'Eccellenza - ha intrapreso un’iniziativa domenicale a dir poco inedita. Nemmeno negli stadi delle città capoluogo (e forse nemmeno in quelli professionistici) si è finora arrivati a tanto. Ad un modo nuovo per avvicinare le famiglie alla vita associativa della propria squadra e nel contempo fare aggregazione attorno alla società che oltre all'Eccellenza, affronta Juniores, Giovanissimi, Esordienti e Allievi per un totale di oltre 120 tesserati.

Ogni qualvolta la squadra si esibisce tra le mura di casa mamma e papà avranno modo di seguire la partita senza dover pensare ai figli. Già, dentro la palazzina, che ospita la Cittadella sportiva quasi a ridosso delle tante pannocchie color oro di Storo, è stato ricavato uno spazio ricreativo all’interno del quale una babysitter segue i piccoli in maniera del tutto gratuita dall’inizio alla fine della partita. Per, minuto più minuto meno. un paio d’ore quindi. Una volta varcata la zona Grilli i bimbi vengono presi in custodia per poi essere riconsegnati a partita conclusa, se non anche dopo.

«L’esperienza - spiega il presidente Ferruccio Moneghini - l’abbiamo intrapresa alla prima di campionato tant’è che quest’oggi in occasione dell’impegno casalingo con il Brixen l’iniziativa è stata ripetuta ed intendiamo proseguirla durante il resto della stagione».

Due domeniche fa in occasione della partita con il Bozner i piccoli affidati alla maestra erano circa una decina, ma già ieri sono aumentati ancora considerato che nelle intenzioni della dirigenza c’è il possibile allestimento di un vero e proprio spazio ricreativo con giochi e quant’altro.

La babysitter, Alessandra Bagozzi consente ai genitori di tifare per la squadra del cuore senza dover obbligatoriamente seguire i ripetuti trambusti e spostamenti a cui sono soliti attuare i bambini che di restare seduti in tribuna non ci pensano proprio: per loro giocare è molto meglio che star lì seduti a vedere ventidue persone che rincorrrono un pallone.

Per quanto riguarda l’opuscolo a quattro facciate, che vede coinvolti nella sua stesura più dirigenti della società, è non solo bello ed elegante ma anche utile a quanti sono soliti seguire le sorti del club della valle del Chiese.

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