TRENTO. Era il 1925 quando Alfons Loacker creò la sua piccola azienda dolciaria artigianale nel cuore di Bolzano. La bottega si sviluppò velocemente, dando vita a nuovi negozi e divenendo un‘impresa premiata da un successo mondiale. Milioni di consumatori in oltre 100 Paesi apprezzano e sono fedeli al gusto delle specialità Loacker, dai wafer alla pasticceria. In piazza Fiera, al civico 13, il marchio altoatesino apriràmartedì prossimo la sua quinta “Moccaria”

Piazza Fiera è stata scelta perché sede di eventi di successo, come il mercato di Natale, il mercato settimanale di Trento e numerose manifestazioni culturali. Il Loacker Point si sviluppa su 165 metri quadri, e ha un’ampia terrazza di 100 metri quadri. Nella Moccaria si possono trovare tutti i prodotti della gamma Loacker, inclusi quelli destinati al mercato estero e le confezioni speciali. E anche i gadget: tazze, bicchieri, zainetti e tanti accessori.

All’interno della Moccaria di Trento, per la prima volta, saranno installate delle “colatrici” con le creme Loacker più amate. Come in una fontana di cioccolato, le creme sono costantemente mescolate e restano morbide, calde e freschissime. La crema scelta verrà utilizzata per guarnire diversi prodotti come croissants e gelati oppure potrà essere aggiunta al caffè.

La gestione è  curata da Chiara Nicoletti e la sua famiglia, presenti nella realtà trentina con esercizi pubblici di successo da tre generazioni. La partnership, che unisce la giovane imprenditoria trentina e la prestigiosa e affermata pasticceria altoatesina, nasce per dare alla città di Trento un punto di riferimento giovane, ricco di tradizione e con un’accoglienza di alto livello. La Moccaria è il cuore del Loacker Point, un locale adibito a caffè-pasticceria dove sperimentare caffè, cioccolate in tazza, tè, torte e paste, piccola pasticceria e confetteria, e persino gelati. La Loacker Moccaria offre una vasta scelta di prodotti di alta qualità fatti a mano, e la stessa azienda garantisce «ingredienti naturali e di primissima scelta, senza grassi idrogenati, senza coloranti e senza organismi geneticamente modificati». E sulle pareti, appare il massiccio dolomitico dello Sciliar, emblema del legame il territorio e del marchio Loacker.