Anziano cade dalla ferrata: gravissimo

Anton Munter, 81enne di Funes, è precipitato per 10 metri dalla Rio Secco. È ricoverato in rianimazione, prognosi riservata



TRENTO. Era arrivato a metà della ferrata «Rio secco» a Cadino quando - forse a causa di una banale disattenzione - è precipitato per una decina di metri andando a sbattere contro un pezzo di roccia. E ora Anton Munter, 81 anni, alpinista altoatesino di Funes, è ricoverato nel reparto di rianimazione del Santa Chiara. Inizialmente le condizioni dell’anziano non apparivano preoccupanti. Quando i soccorritori sono arrivati sulla cengia, infatti, Munter era cosciente. Certo dolorante ma cosciente. Con il passare delle ore, però, le sue condizioni sono peggiorate tanto che nel pomeriggio i medici hanno deciso il suo trasferimento nel reparto di rianimazione e la situazione è critica tanto che non è possibile sciogliere la prognosi.

Ma cosa è successo? L’altoatesino - esperto scalatore - ieri mattina stava affrontando la ferrata Rio Secco che si sviluppo in un canyon naturale e che è considerata per alpinisti esperti. Lui era arrivato quasi a metà del percorso - che richiede qualcosa più di un paio dore - circa all’altezza del sentiero di rientro d’emergenza quando c’è stato l’incidente. Forse per una disattenzione l’anziano non avrebbe inserito il moschettone nel cordino. Ed è caduto verso il basso. Un volo che è terminato dopo una decina di metri. Immediatamente è stato dato l’allarme e sul posto sono arrivati gli uomini del soccorso alpino dell stazione Rotaliana-bassa val di Non e, dall’elisoccorso, sono stati verricellato il tecnico e il medico nel canyon che, dopo la prima diagnosi, sono stati raggiunti dall’infermiere con l’asse spinale. Assicurato il ferito, è stato recuperato con il verricello e portato al Santa Chiara con diverse fratture costali e vertebrali e alcune escoriazioni sulla testa. Come detto inizialmente le condizioni dell’uomo apparivano sì gravi ma non particolarmente critiche. Nel pomeriggio, però c’è stato un peggioramento che ha portato al ricovero nel reparto di rianimazione dove è tenuto sotto costante controllo medico. Il quadro clinico è considerato nel suo insieme gravissimo e le prossime ore saranno decisive per capire quali saranno le conseguenze dell’incidente per questo sfortunato alpinista. ©RIPRODUZIONE RISERVATA













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