Anziani, ridotti i fondi alle Rsa

La giunta provinciale ha stanziato 130 milioni di euro, con una sforbiciata dell’1%



TRENTO. Si riduce dell'1% la quota a carico del servizio sanitario provinciale per le Residenze sanitarie assistite (Rsa) pubbliche e private del Trentino. A parlarne oggi è stato il presidente della Provincia di Trento, Ugo Rossi, che ha indicato in 130 milioni di euro la cifra complessiva del finanziamento pubblico per l'assistenza nelle 54 Rsa provinciali per il 2014. «Nel prossimo anno - ha osservato Rossi - si dovranno definire in modo esplicito i costi standard delle Rsa, quali le quote a carico del pubblico e quali quelle del privato». La Giunta ha dato anche attuazione al Protocollo di intesa sul presidio socio sanitario di Ala, firmato nel settembre scorso, che prevede la lunga degenza, con cinque posti letto, a sostegno delle persone fragili per la zona di Ala-Avio e l'attivazione in via sperimentale dell'accoglienza residenziale con nove posti letto per persone con gravi disturbi psicologici e comportamentali.













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