a lizzana

Anziana aggredita e scippata sotto casa

La donna, 84 anni, è stata avvicinata da un giovane che l’ha picchiata e strattonata per strapparle la borsetta


di Giuliano Lott


ROVERETO. Si era preparata per andare a trovare il marito, ricoverato all’ospedale Santa Maria del Carmine, e stava chiudendo il cancello di casa quando ha visto arrivare verso di lei un giovane, tra i venticinque e i trent’anni, con la barba un po’ da fare. L’anziana, 84 anni, pensava che volesse chiederle un’informazione e, chiuso il cancello, si è rivolta a lui con fiducia, quasi aspettando la domanda. Ma il giovane senza dire nulla l’ha aggredita e le ha mollato due sganassoni, strattonandola per strapparle la borsetta. La donna ha cercato di resistere, ma è stata sopraffatta ed è caduta a terra. Uno scippo in piena regola sotto casa, quando meno se lo aspettava.

È accaduto ieri in pieno giorno a Lizzana, all’angolo tra via Cisterna e via Panizza. Erano circa le 14.30 quando l’anziana di Lizzana ha chiamato i soccorsi. È stata accompagnata in ospedale per accertamenti, ma per fortuna le lesioni sono di poco conto: un livido sul viso, a testimonianza di un ceffone, e qualche graffio sulle mani rimediato nella caduta sul marciapiede davanti a casa. Nella borsetta la signora aveva circa 150 euro in contanti e tutti i documenti, e tuttavia non è la perdita dei soldi o della carta d’identità che la ha ferita di più. «Adesso ho paura. Non pensavo che potesse accadere una cosa simile davanti al cancello di casa mia, e per giunta in pieno giorno» ha spiegato ai soccorritori e alla polizia, che è intervenuta sul posto. La donna ha raccontato di aver visto il giovane scippatore scappare a piedi in direzione dell’Ossario, in salita. Rintracciarlo però non è impresa semplice, anche perché l’anziana ha ricordi un po’ vaghi dell’uomo che l’ha aggredita, malgrado questi si sia presentato a volto scoperto. In ogni caso, gli agenti del commissariato hanno perlustrato la zona in cerca del responsabile dello scippo, senza però trovarlo.

Erano parecchi mesi che non si verificavano episodi simili in città. L’ultima serie di scippi a danni di persone anziane risaliva allo scorso anno, in particolare al mese di aprile, quando due anziane in altrettanti casi vennero strattonate e derubate della borsetta, una in via Donizetti e una in via Circonvallazione. In entrambi i casi le donne erano dovute ricorrere alle cure dei sanitari. Nulla di grave, ma in questi casi non sono i graffi o i lividi a fare male, quanto il senso di insicurezza “percepita” - perché numeri alla mano la casistica criminale nella nostra zona è piuttosto esigua, malgrado tutto - che finisce per alimentare un clima generale di irragionevole paura.

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