Oggi si discute in consiglio la mozione di Zannini 

«Anagrafe, sì all’iscrizione dei richiedenti asilo»

Trento. Oggi in consiglio comunale a Trento verrà discussa la mozione presentata dal consigliere Jacopo Zannini sull’iscrizione anagrafica dei richiedenti asilo.«Per l’assemblea antirazzista - si...



Trento. Oggi in consiglio comunale a Trento verrà discussa la mozione presentata dal consigliere Jacopo Zannini sull’iscrizione anagrafica dei richiedenti asilo.

«Per l’assemblea antirazzista - si legge in una nota -questo è un tema molto importante visto che in più occasioni abbiamo richiesto di non applicare dove possibile la legge “sicurezza e immigrazione” e di procedere all’iscrizione anagrafica delle persone richiedenti asilo che ne fanno richiesta, e congiuntamente anche di tutte le persone senza tetto che dimorano abitualmente nel nostro Comune». «Come è noto - prosegue la nota - la legge Salvini ha stabilito che dal 5 ottobre del 2018 il permesso per richiesta di asilo non costituisce più titolo per l'iscrizione anagrafica, negando perciò a persone che risiedono stabilmente a Trento la possibilità di avere la carta d’identità, ma soprattutto di “maturare” gli anni per esercitare una serie di altri importanti diritti (richiesta di permesso di lungo soggiornante e di cittadinanza italiana), per accedere alle misure di welfare locale, o ad esempio di sostenere l’esame della patente. Una norma discriminatoria e illegittima impugnata in molti tribunali che hanno ordinato ai sindaci di procedere con l’iscrizione anagrafica dei richiedenti asilo. Di pari passo a queste decisioni è aumentata la lista di Comuni che hanno deciso di iscrivere all’anagrafe della popolazione residente i richiedenti asilo che ne fanno richiesta. Vorremmo che anche il nostro Comune rispetti la Costituzione e un principio di uguaglianza che non può rimanere vago ma deve avere anche riconoscimento formale». «Chiediamo quindi al Consiglio comunale - prosegue il documento dell’Assemblea antirazzista -di approvare la mozione e al sindaco di dare indicazioni chiare all’ufficiale dell’anagrafe affinché sia permessa l’iscrizione anagrafica alle persone richiedenti asilo. Al tempo stesso chiediamo di rispettare anche il diritto di iscrizione all’anagrafe per tutte quelle persone - italiane o straniere - che dimorano abitualmente nel comune di Trento. L’estensione del diritto alla residenza è un primo importantissimo passo per abbattere davvero i muri dell’indifferenza e della discriminazione sociale che dividono la cittadinanzatrentina».













Scuola & Ricerca

In primo piano