giustizia

Amato e Tarfusser in corsa per la procura di Milano

Diverse le candidature presentate al Csm per il ruolo di capo lasciato da Bruti Liberati



TRENTO. C'è anche quella del procuratore capo di Trento Giuseppe Amato e dell'ex di Bolzano Cuno Tarfusser (ora alla corte penale internazionale), fra le candidature che sono state presentate al Csm per il ruolo di procuratore capo di Milano.

Una lunga lista di aspiranti per il posto lasciato libero da Edmondo Bruti Liberati: dal capo di gabinetto del ministro Orlando, Giovanni Melillo,ai procuratori aggiunti di Milano Francesco Greco, Alfredo Nobili e Ilda Boccassini, dell'aggiunto di Reggio Calabria Nicola Gratteri e del procuratore di Trento Giuseppe Amato.

Fra le candidature ci sono poi quelle dei procuratori di Novara, Francesco Saluzzo e di Nuoro, Andrea Garau e dell'aggiunto di Bergamo Massimo Meroni.

Da oggi e sino alla nomina del nuovo procuratore, l'ufficio sarà guidato dall'aggiunto più anziano Pietro Forno. E i tempi per l'arrivo del successore di Bruti difficilmente saranno brevi. È possibile che si arrivi sino a gennaio per la proposta della Commissione per gli incarichi direttivi.













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