Allagati due piani della scuola Barelli

Un tubo rotto in lavanderia ha scaricato acqua per giorni prima che qualcuno se ne accorgesse. Distrutta la palestra



ROVERETO. Al piano terra c’è il locale lavanderia, con quattro grandi lavatrici industriali. Al livello inferiore ci sono magazzini, a quello ancora inferiore, a doppia altezza, la palestra. L’acqua uscita in tre giorni dalla rottura di un tubo di alimentazione delle lavatrici nella lavanderia, è finità dappertutto da quel livello in giù. Provocando con ogni probabilità il danno maggiore proprio nella palestra, che per colmo di fortuna era anche pavimentata a parquet. Ieri mattina, mentre i pompieri ancora buttavano fuori acqua a forza di scopettoni ed idrovore, il pavimento della palestra appariva come una serie di gobbe: il parquet imbevuto d’acqua si era imbarcato ed aveva aumentato di volume, finendo per trovare sfogo verso l’alto, in dossi alti una cinquantina di centimetri. Tutto da sostituire, e sperando che almeno sia recuperabile la caldana sottostante.

E’ successo alle scuole Barelli, dove l’allarme allagamento è stato lanciato solo ieri mattina, alle sette, quando i primi dipendenti hanno raggiunto l’istituto dopo il week end. E hanno trovato un disastro.

Difficile dire quanta acqua sia uscita, ma dopo quattro ore ancora i livelli più in basso erano allagati, con la tromba ascensore usata come collettore per le idrovore dai pompieri.

Sono intervenuti per primi i volontari di Rovereto, poi a dare manforte sono arrivati i permanenti da Trento. Tre mezzi e una decina di uomini, ma alla fine soprattutto tutte le pompe idrauliche che si potevano in qualche modo piazzare nei punti più profondi.

Il guasto, secondo gli stessi pompieri, deve essersi verificato venerdì. Un tubo rotto che ha potuto scaricare indisturbato per almeno una sessantina di ore, forse di più. Dalla lavanderia l’acqua è scesa ai piani inferiori passando per la tromba scale, per il vano dell’ascensore e infiltrandosi un po’ ovunque.

Difficile quantificare il danno, almeno ieri. I pompieri sono stati impegnati fino al primo pomeriggio solo nel tamponare l’emergenza. E se è evidente che il pavimento della palestra è completamente da rifare, sono tutti da valutare gli eventuali danni agli impianti (su tutti, quello elettrico) ed alle strutture. Da valutare anche cosa non abbia funzionato nei sistema di sicurezza perché una perdita d’acqua in una lavanderia non è proprio un evento impensabile, ma evidentemente gli scarichi di sicurezza non hanno fatto il proprio dovere per qualche ragione. E l’acqua ha allagato due piani dell’edificio.

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