All’asta immobili per 15 milioni di euro

Sono ventidue i beni (tra uffici e appartamenti) che verranno battuti. Ad Arco l’edificio più costoso: stima di 2,4 milioni


di Matteo Cassol


ALTO GARDA. Gli effetti della crisi calano anche sulla Busa e uno dei segnali evidenti è l’aumento delle aste giudiziarie: quando le famiglie e le aziende non riescono più a far fronte ai debiti (molto spesso il mutuo), i creditori si aggrappano agli immobili. Nelle prossime settimane - tanto per dare una misura del fenomeno - andranno all’asta beni per un valore stimato di 15 milioni di euro.

Domani si terrà l'asta di vendita giudiziaria di immobili altogardesani per almeno tre milioni e mezzo di euro (3.505.632 euro la somma del prezzo base di tredici lotti, 8 dei quali situati a Riva, 3 ad Arco, 1 a Nago e 1 a Tenno, con una media per lotto di 269.664 euro, mentre il valore totale di stima è di 6.311.525 euro, con una media di 485.502 euro) e complessivamente di qui a un mese saranno trattati ventidue lotti (9 di Riva, 8 di Arco, 2 di Tenno, 1 di Nago, 1 di Dro e 1 di Ledro) per un controvalore a base d'asta di 5.525.231 euro. Nelle ultime tre settimane, inoltre, sono stati trattati 18 immobili della Busa e un valore di stima complessivo di 6.190.251 euro. In meno di due mesi, dunque, saranno transitati da queste procedure quasi 15 milioni di euro di immobili.

Tra gli edifici potenzialmente assegnati domani, il "record" (prezzo base 787.968 euro, valore di stima 2.425.000 euro) spetta a quello - in buone condizioni di manutenzione, secondo la perizia - adibito a uffici presso il condominio Bellaria (ex sanatorio) a lato dell'ospedale di Arco: il piano terra vede locale caldaia, anti-locale caldaia, scala esterna dal piano terra al piano rialzato, disbrigo, scala interna al piano rialzato, vano ascensore, 4 magazzini, 2 anti-wc, 3 wc, spogliatoio, 4 cavedi e 2 bocche di lupo; il piano rialzato un magazzino, 3 laboratori, 3 uffici, 5 anti-wc, 9 wc, 5 ambulatori, deposito, ripostiglio, corridoio, un portico, un’area scoperta e un piazzale; la superficie commerciale è di 253 metri quadri a piano terra, 518 a piano rialzato (più un ufficio staccato di 24) e un'area esterna di 500 metri quadri per 15 posti macchina più un parcheggio esterno da realizzare per circa 15 posti auto.

A Riva si segnalano in particolare due lotti in via Maffei 14, a Palazzo Martini: uno a tipologia ufficio (prezzo base 534.682 euro, valore di stima 873.664) - con saloni tra loro intercomunicanti al piano nobile del compendio, con superficie commerciale di 256 metri quadri, finiture di buon livello e «soffitti affrescati con figure mitologiche» - e uno a tipologia abitativa (prezzo base 370.359 euro e valore di stima 605.160 euro) di 184 metri quadri, terrapieni a piano interrato e a piano terra, salone, ripostiglio, anti-wc, 2 wc e stanza al primo piano e pregiato ballatoio in pietra al secondo piano posto a circa metà dell'elevata altezza interna, il tutto con finiture di buon livello, pareti e soffitto decorati da affreschi di inizio ottocento e recente ristrutturazione.

A Nago prezzo base 430.272 euro e valore di stima 663.601 per un immobile abitativo in piazza Gazzoletti 3, un edificio di 380 metri quadri sotto tutela artistica in centro storico, con a piano terra una parte di cortile, ampia stube, 2 cantine, 2 ripostigli e un wc, al primo piano un ufficio e un appartamento di 70 metri quadri, al secondo piano appartamento di 140 metri quadri occupato da un soggetto estraneo alla procedura. Tra gli altri, ancora a Riva prezzo base 231.503 euro e valore di stima 356.020 euro per un immobile abitativo su due piani in zona residenziale in via Vannetti 10. Ad Arco prezzo base 234.000 per un appartamento a terzo piano sottotetto nel condominio Narzelle in via S. Sisto 24/E.

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Scuola & Ricerca

In primo piano