A Torbole testate le nuove tavole da surf Foil 130 

Vela. Le acque antistanti il Circolo Vela hanno ospitato un nutrito gruppo di giovani surfisti. Con il sogno di andare alla prossime Olimpiadi


Leonardo Omezzolli


Torbole. Volare sull’acqua attraverso i foil non è certo cosa nuova, ma da Torbole e dal suo Circolo Surf sono da poco passate le nuovissime tavole Tahe Techno Wind Foil 130, che potrebbero sostituire il Techno 293 Plus usato alle olimpiadi giovanili di Buenes Aires 2018 ed ora in lizza per quelle di Dakar 2026. L’appuntamento di prova ha visto sfrecciare sulle acque gardesane un folto e nutrito gruppo di giovani surfisti che si sono confrontati in una regata dimostrativa a batterie. Due le categorie d’età, Under e Over 16. Il percorso posizionato con l’ausilio delle tecnologiche boe elettroniche ha messo alla prova gli atleti e le tavole al lasco, di bolina e al traverso. L’esperimento, considerato il livello assai eterogeneo dei partecipanti, è andato bene facendo divertire i giovani surfisti che sono stati protagonisti di un evento che potrebbe aprire una nuova strada nuova in vista delle prossime Olimpiadi Giovanili per le quali non è ancora stata decisa ufficialmente la tavola da gara. In un periodo in cui la vela sembra sempre più proiettata al foil, tra barche monoscafo di Coppa America, catamarani Olimpici come i Nacra 17, tavole, kite, il mondo giovanile si adegua proponendo una tavola e un’attrezzatura dai costi abbastanza contenuti e tecnicamente adatta ai ragazzi. Presenti al Circolo Surf Torbole tutti i dirigenti della Classe Internazionale e italiana Techno e i responsabili dell’azienda Tahe, che ha sostituito la precedente Bic Sport, mettendo a disposizione dei ragazzi tavole e vele.

«Abbiamo chiuso questa particolare stagione - ha affermato il presidente del Circolo Surf Torbole, Armando Bronzetti - con un bellissimo evento internazionale, ospitando la Thae che ha presentato il nuovo foil giovanile Techno 130. L’impressione sembra sia ottima per quanto riguarda questo prodotto dedicato ai ragazzi giovani. ll prossimo anno abbiamo in programma due mondiali (IFCA Slalom e Techno 293) più un nuovo evento foil, oltre alle nostre classiche One hour, Campionato nazionale Techno e qualche altro evento che si aggiungerà strada facendo. Speriamo che tutto si possa fare in tranquillità e che la stagione inizi in maniera regolare».

Soddisfazione anche da parte di Mauro Covre, tecnico giovanile della Federazione Italiana Vela. «A Torbole abbiamo disputato un buon evento foil con la prima regata dimostrativa della Tahe Techno Foil 293 in assoluto. Erano presenti neofiti e chi invece ha alle spalle più di un anno di pratica. Nonostante le condizioni difficili a causa del vento molto pulsante e rafficato, non ideale per il foil, tutti i ragazzi si sono divertiti e sono stati in grado di portare a termine la gara, anche chi aveva pochissima esperienza, segno che la tavola è facile e può essere usata con le fasce di età più giovani, direi già dai 12/13 anni».

Alla manifestazione era presente anche il noto presidente della classe Italiana Techno, Ivan Oprandi. «Una tavola foil di facile utilizzo, anche per chi non ha mai "volato" ed è pure divertente per chi già sa regatare con questo tipo di attrezzo. Per la classe giovanile Techno, completa la filiera verso la classe olimpica. Il prezzo è accessibile, i materiali robusti, la monotipia e la facilità di utilizzo, sono i punti di forza che garantiscono ai circoli di mantenere una larga base di giovani atleti». Secondo l’esperienza di Ezio Ferin, ex presidente Internazionale classe Techno, che ha testato direttamente la tavola, questa, permette di mettere in acqua i ragazzi dai 5 ai 35 nodi, di essere concorrenziale per il prezzo abbastanza economico e di piacere ai ragazzi. La tavola, infatti, è molto facile, il foil vola bene ed è stabile in tutte le condizioni anche le più difficili con vento forte e molto rafficato.

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