violenza

Stupro di gruppo in val Gardena: gli accusati non rispondono, restano in carcere

Udienza di convalida per due dei tre kosovari oggi a Bolzano: respinta la richiesta di arresti domiciliari (foto DLife)



BOLZANO. Si è svolta questa mattina (27 gennaio) in tribunale a Bolzano l'udienza di convalida dell'arresto di due dei tre giovani kosovari (26 e 21 anni) accusati di stupro di gruppo su una turista trentenne scandinava in Val Gardena e detenuti nel carcere di Trento. I due si sono avvalsi della facoltà di non rispondere.

Respinta la richiesta di arresti domiciliari avanzata dalla difesa: i due resteranno in carcere.

L’arresto del terzo uomo coinvolto, 27 anni, in carcere a Bolzano, era stato convalidato lunedì, e anche in quel caso si era avvalso della facoltà di non rispondere.

La violenza sarebbe stata commessa nella notte fra mercoledì e giovedì della scorsa settimana. Una notte da incubo quella raccontata dalla giovane turista in vacanza in Gardena: i tre avrebbero abusato di lei prima in auto, vicino alla discoteca dove si erano conosciuti; poi nella camera d’albergo dove alloggiava uno degli accusati e infine durante il viaggio di ritorno verso l’hotel della vittima. 

Poche ore dopo la donna ha trovato la forza di andare in ospedale e di denunciare. 

 













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