TRENTO

Si è spento Augusto Breccia, pittore ermeneutico

Nato a Trento, fu cardiochirurgo a Roma. Poi scelse la sua strada, l'arte



TRENTO. A pochi giorni dalla  sua ultima mostra, ospitata a Palazzo Trentini attorno alla “pittura ermeneutica”, si è spento  Pier Augusto Breccia, artista di fama internazionale.

Pier Augusto Breccia, nasce a Trento nel 1943 e si trasferisce da ragazzo a Roma, dove esercita con successo la professione di cardiochirurgo fino al 1985, quando  decide di seguire la passione della sua vita: la ricerca artistica e filosofica. Mettendo a frutto il suo talento nel disegno e coniando una nuova forma di espressione artistica, attraverso i diversi linguaggi delle tecniche pittoriche, nel 2003 lancia la scuola della “pittura ermeneutica”. Nell’arco di tutto il suo percorso professionale riscuote successi in Italia e all'estero, in particolare a New York, dove vive per 12 anni.  A Palazzo Trentini Pier Augusto Breccia ha allestito un percorso espositivo con molte delle sue opere più significative. In questo scatto è con il presidente del consiglio Bruno Dorigatti che esprime sincero cordoglio per la sua scomparsa. 













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