l'aggressione

Scritte no vax sulla targa dell'Ordine dei medici a Bolzano: "Assassini”

Il presidente Volanti: “Abbiamo lavorato oltre i nostri limiti durante la pandemia, rabbia e sconcerto di fronte ai continui attacchi”



BOLZANO. Grave atto di aggressione verso l'Ordine dei medici e degli odontoiatri della Provincia di di Bolzano.

“Nella mattinata di oggi (4 febbraio) la targa sotto l'ordine dei medici è stata imbrattata con scritte ostili e violente verso i medici", fa sapere il Presidente Claudio Volanti ed il Consiglio dell'ordine dei medici della Provincia di Bolzano. Non è un evento isolato, in molte regioni ci sono stati ripetuti attacchi alle sedi dell'ordine o durante i consigli ed assemblee per cui è stato necessario chiedere l'intervento delle forze dell'ordine e si sommano ai continui eventi aggressivi contro i medici negli ospedali. La Fnomceo (federazione nazionale degli ordini dei medici ) ha per questo diramato un consiglio di chiedere l'intervento delle forze dell'ordine a presidio degli eventi svolti nelle sedi.

"I medici della provincia di Bolzano come quelli delle altre regioni si sono adoperati oltre il limite delle loro forze per sostenere la popolazione durante la pandemia, ed in base al proprio codice deontologico continuano a curare indistintamente tutti quelli che ne hanno bisogno. Continuiamo a partecipare convintamente e attivamente alla campagna vaccinale che è il maggior presidio per la soluzione della pandemia. Le emozioni di rabbia e sconcerto sono quelle maggiormente presenti nei medici in tutta Italia che si vedono ricambiati con atteggiamenti ostili da alcune frange della popolazione", sottolinea Volanti.

"È stata indetta per questo la giornata del 12 marzo contro la violenza agli operatori sanitari e sociosanitari. Chiediamo alle forze politiche e agli organi istituzionali di attuare tutte le misure necessarie per tutelare il personale sanitario ed a perseguire senza indugio ogni azione ostile", conclude Volanti. 













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