«Undici mesi per una visita per il diabete» 

Claudio Civettini interroga Rossi e Zeni facendo propria la protesta di un paziente roveretano



ROVERETO. La situazione di emergenza del centro diabetologico roveretano è già stata più volte denunciata. Ora il consigliere provinciale di Civica Trentina Claudio Civettini prende le mosse dalla segnalazione indignata di un paziente per presentare una interrogazione che pone di nuovo il tema al centro dell’attenzione dell’assessore alla salute. Chiedendo che si affrontino immediatamente i problemi organizzativi che ad oggi impediscono al centro di dare le necessarie risposte ai cittadini.

Il caso segnalato, con nome e cognome, è quello di un uomo che su consiglio del proprio medico ha tentato di chiedere una visita diabetologica. Al telefono, dice, non è mai riuscito ad avere risposta, quindi si è recato direttamente al diabetologico. Dopo una lunga attesa in fila, si è sentito rispondere che avrebbe dovuto aspettare fino a febbraio 2019. “Vista la gravità della situazione - conclude - credo sia scandaloso”.

Civettini ritiene evidente “la necessità di una riorganizzazione urgente del servizio, con provvedimenti e soluzioni immediati, all’interno di un sistema sanitario che non risulta in grado di rispondere efficacemente a quelle che sono necessità reali e concrete, per non dire urgenze”.

Chiede quindi al presidente Rossi e all’assessore Zeni se siano a conoscenza della situazione del Diabetologico di Rovereto. Se corrisponda al vero che per una visita diabetologica i tempi di attesa siano oggi di 11 mesi. Se sia altrettanto vero che per poter fissare una visita sia necessario recarsi fisicamente in ospedale, visto che non è possibile ottenere risposta al telefono. Quali siano i protocolli oggi seguiti in materia e se sia vero che sono stati ridotti i controlli periodici dei pazienti. Se condividano la necessità di un drastico ripensamento organizzativo.













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