Si pensa alla Ztl flessibile in via Fontana 

L’assessore Plotegher: «Tanti ci chiedono di limitare le auto, faremo delle valutazioni». Intanto il traffico è già calato



ROVERETO. Farne una Ztl, magari no, ma qualche giorno di chiusura su via Fontana e via Dante, l’amministrazione ci sta pensando davvero. «Abbiamo il pressing da parte di diverse parti di città che ci chiede ulteriori provvedimenti a limitare queste vie alle auto: faremo delle valutazioni», dice l’assessore Carlo Plotegher.

Chi ha buona memoria ricorderà le code continue di macchine incolonnate, quasi ogni giorno, su via Dante. Cosa mica di tanto tempo fa: parliamo di dieci anni orsono, forse anche meno, quando accadeva sovente che il traffico creasse code continue dal semaforo con via Cavour, fino a via Fontana, e giù giù fino alla stazione dei treni. Adesso le macchine che passano sono sempre di meno, qualcosa iniziato alcuni anni fa con dei primi provvedimenti che spostarono dei flussi verso via Circonvallazione e via Halbherr. Da quando sono terminati i lavori per il nuovo arredo urbano di Largo Santa Caterina e via Fontana, il passaggio di veicoli è calato drasticamente, e si vedrà con l’inizio delle scuole se questo fenomeno sarà strutturale. Le persone tendono ad attraversare queste vie o via Dante quasi come se si trattasse più di una zona pedonale, che non si un’arteria di scorrimento. «Riceviamo ogni giorno apprezzamenti per i lavori fatti - dice l’assessore alla mobilità Plotegher - perché abbiamo esteso il bello del centro storico ad un’ulteriore zona della città. Al di là dei gusti, lo standard dell’area è oggettivamente migliorato, perché quella che prima era assimilabile ad una strada interurbana, adesso è più simile a quella di un centro città». E c’è già chi chiede passi ulteriori, cioè le limitazioni alle auto, tanto temute da diversi negozianti. Plotegher precisa che tanti chiedono invece delle chiusure, anche se non si pensa a cose strutturali. «Nelle prossime settimane inizierà il percorso partecipato per il piano urbano della mobilità, e valuteremo in quella sede, potrebbe essere la limitazione alle auto il sabato o la domenica».

Altro capitolo riguarda le biciclette. Proprio ieri è stato spostato il semaforo per le biciclette di via Fontana, sul lato est, sopra la zona pedonale. Farebbe pensare che le bici possano andare nella zona pedonale, ma non è così: devono percorrere la carreggiata per i veicoli, come in via Dante, che è a due direzioni solo per i ciclisti, e a senso unico per le macchine. «L’attuale arredo è temporaneo - conclude Plotegher - appena avremo quello definitivo faremo di conseguenza anche una specifica ordinanza. Dove non escludo delle aree misto ciclopedonali. Resta però il principio già in vigore su via Dante. Spostando le biciclette sul lato est c’è meno pericolo, perché all’incrocio non si ritrovano più addosso le macchine provenienti da via Paoli». (m.s.)

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