Sempre più visitatori, Rovereto a +22% 

Le presenze aumentano anche in Vallagarina (nel 2017 sono state 420 mila, 7% in più del 2016), ora arrivano gli eventi



ROVERETO . La prima buona notizia sono i dati sulle presenze turistiche: ottimi per la Vallagarina, ancora di più per Rovereto, considerando che la sola città ha fatto registrare nel 2017 poco meno di 30 mila presenze in più rispetto all’anno precedente, con una differenza perecentuale del 22%. L’ambito della valle ha invece una media in netta crescita (+7%, con un totale di 420 mila presenze annue), e Brentonico segna un buon +8,5%, dovuto in buona parte a presenze dall’estero. Segnali di crescita che vanno non solo interpretati, ma anche capiti a fondo. Ed è per questa ragione che l’Apt ha avviato assieme alla Trentino School of Management (Tsm) un sondaggio “dal basso”: sono già stati compilati circa 500 questionari da operatori turistici e addetti ai lavori, mentre si stanno sentendo decine di sindaci, operatori, assessori al turismo, attraverso colloqui individuali. L’obiettivo è raccogliere una grande serie di elementi sul turismo in Vallagarina per poter programmare nel tempo le strategie migliori per adeguarsi a un mercato difficile, molto concorrenziale e in continuo movimento. E poi ci sono già le prime date degli eventi che caratterizzeranno il 2018. La presenza straniera si aggira sul 30% del totale, con una schiacciante predominanza del mercato di lingua tedesca (Austria, Germania, Svizzera), seguiton da Olanda e, in piccole percentuali, inglesi e statunitensi. «L’ospite si ferma più a lungo rispetto al passato» osserva il dioorettore Federico Milan. «Sono dati assolutamente positivi» gli fa eco il presidente Giulio Prosser, che spiega il piano strategico per l’anno in corso: «Abbiamo voluto condividerlo a partire dal basso, con questionari da 30 domande sottoposti a circa 500 operatori di settore». «Ora si tratta di mappare i flussi turistici - aggiunge Milan -, capire cioè come il turista si muove sul nostro territorio, le scelte che fa, gli itinerari che sceglie. La prima indicazione che abbiamo raccolto è che una volta qui, il turista sceglie ambiti diversi, non per forza riconducibili allo sport che praticano, per esempio». I primi risultati di questo lavoro conoscitivo, realizzato tra gennaio e febbraio, verranno elaborati e poi presentati ad aprile. Il piano strategico però guarda oltre i confini lagarini: già avviata la collaborazione con il Garda Trentino e Comano. «Per i contenuti, ogni Apt sarà chiamata a fare proprie le suggestioni che verranno legate con uno storytelling, il quale a sua volta verrà veicolato sui vari canali: social media, carta stampata, tv, radio. Per ogni singola suggestione, ci sarà proposta commerciale collegata, e varie tematiche saranno spezzettate in sottoprodotti. Da un centinaio di suggestioni, ne ricaveremo una decina su cui puntare». Il piano, spiega Milan, andrà a regime l'anno prossimo. Intanto si lavora anche sui dettagli, come ad esempio il restyling del logo dell’Apt, in collaborazione con l’istituto Depero. «Non vogtliamo stravolgerlo - spiega Prosser -, ma modernizzarlo per renderlo più fruibile». In sede si pensa anche a un angolo informativo dedicato alla realta “aumentata”: sui visori, con i filmati realizzati sul territrorio con i Vespatour, si potrà avere un’esperienza immersiva a 360°. Si è avviato anche un accordo con Inbitcoin per pagare il soggiorno con la criptovaluta.Infine gli eventi: l’Adunata degli Alpini, che a Rovereto l’11 maggio vedrà una significativa cerimonia alla Campana, il Giro d'Italia, con la crono del 22 maggio, il 14 giugno il Giro d'Italia Under 23 e l’Euregio Tour a luglio, per pazienti trapiantati di tutto l'arco alpino.

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