Marzadro è fuori pericolo

Isera. Resta ricoverato in rianimazione all’ospedale Santa Chiara di Trento, ma per fortuna sempre non in pericolo di vita, Davide Marzadro, il 39enne titolare (assieme alla moglie) dell’agriturismo...



Isera. Resta ricoverato in rianimazione all’ospedale Santa Chiara di Trento, ma per fortuna sempre non in pericolo di vita, Davide Marzadro, il 39enne titolare (assieme alla moglie) dell’agriturismo Maso Fiorini che l’altroieri mattina stava falciando l'erba tra i filari di viti di Maso Sasso (terreno che ha in affitto) con un piccolo escavatore attrezzato per lo sfalcio e triturazione, quando con il veicolo è caduto dal terrazzamento sul quale si trovava, finendo sbalzato mentre il mezzo rotolava fino a due livelli più sotto. Il trauma è stato solo toracico, ma Marzadro si trova in terapia intensiva perché fatica a respirare dato il colpo patito alle costole che a quanto pare avrebbe danneggiato anche un polmone. L’uomo è stato sedato e intubato. Ieri i sanitari hanno provato a “svegliarlo” e hanno constatato che rispondeva agli stimoli ed era cosciente, confermando dunque il quadro di fondo tutto sommato rassicurante. Poi però il dolore è ripartito e Marzadro è stato nuovamente sedato e lo rimarrà almeno fino a oggi. Nelle prossime ore probabilmente verranno fatti altri tentativi, con l’obiettivo di toglierlo dall’intubazione e far sì che progressivamente il polmone torni a lavorare da solo. La notizia positiva è che Marzadro non è stato colpito dal mezzo (che, per quanto di modeste dimensioni, visto il peso avrebbe portato a conseguenze ben peggiori), anche se la botta in ogni caso c’è stata: dopo l’incidente è sempre rimasto cosciente e prima che il dolore divenisse difficile da sopportare è riuscito a chiamare aiuto con il telefonino, altro elemento che ha giocato a suo favore. M.CASS.













Scuola & Ricerca

In primo piano