La tappa del Giro d’Italia sarà un enorme spot per la città 

Il centro si tinge di rosa, tra eventi collaterali e cimeli d’epoca, come la bici del record dell’ora di Moser che interverrà martedì in corso Bettini con Simoni. Prosser: «L’85% dei posti letto è già prenotato»



ROVERETO . La bici del record di Moser e quella dei Bersaglieri di cento anni fa; mostre e aperitivi in rosa; vetrine colorate e soprattutto tanta, tanta pubblicità che verrà fatta di Rovereto e della Vallagarina. La città si prepara ad accogliere la tappa del giro d'Italia di martedì, consapevole - e di questo lo sono soprattutto all'Apt - che, trattandosi di una cronometro, le telecamere insisteranno parecchio sui passaggi dei ciclisti. Tanto più che si tratta di una tappa decisiva per la corsa a tappe: e i telespettatori continueranno ad osservare strade e paesaggi lagarini, dove si sfideranno i campioni di ciclismo. Non solo: lunedì sarà giorno di riposo e tutta la carovana rosa si riposerà tra Trento (città di partenza della crono) e la Vallagarina. Anche per questo nei due giorni sono stati organizzati diversi appuntamenti collaterali, dove i temi principali saranno la bicicletta e la pace. «Il giro d'Italia di quest'anno è la pace - dice il direttore dell'Apt Federico Milan - si è passati da Israele, Assisi, Roma, e non poteva esserci occasione migliore per Rovereto, città della pace. L'arrivo del Giro sarà meno impattante dell'Adunata degli alpini come presenze, ma molto di più dal punto di vista mediatico: la corsa viene trasmessa in 190 paesi, e tra l'arrivo del primo concorrente (alle 13.20 circa) e della maglia rosa, alle 17.45 circa, avremo quattro ore di diretta. Grazie al giorno di riposo potremo coinvolgere i membri della carovana rosa, giornalisti e media in vari eventi collaterali, abbiamo per questo coinvolto musei, istituzioni, associazioni». Martedì, prima dell'arrivo, alle 13.15 in corso Bettini Francesco Moser porterà la bici speciale con la quale infranse il record dell'ora nel 1984 (attualmente è in prestito al Museo della guerra) mentre un altro campione trentino, Gilberto Simoni, porterà la Bianchi 1912, bici in dotazione ai Bersaglieri ed conservata dallo stesso museo. Gli eventi sono stati coordinati da Anna Benazzoli dell'Apt. Lunedì mattina gli "Angry riders" condurranno delle escursioni guidate su mountain bike sui sentieri dello Zugna, e ci sarà nel primo pomeriggio una pedalata da Trento a Rovereto. Alle 17 di lunedì al Mart si inaugurano le mostre dedicate al giro, alle 19 i bar del centro offriranno aperitivi in rosa. Alle 19.30 in piazza Loreto ci sarà la premiazione del concorso "Vetrine in rosa", e partirà una pedalata fino alla Campana. La sera all'Urban center convegno al quale parteciperà il ct Davide Cassani. Martedì mattina attività coi bambini, in particolare alle 12.45 sfilata di 200 giovani ciclisti lungo il percorso. Dopo la tappa, alle 18.30 al Melotti verrà proiettato il film "Moser. Scacco al tempo". Abbiamo l'85% dei posti letto già occupati - conclude il presidente dell'Apt Prosser - sarà un'occasione di promozione unica, lavoreremo uniti». (m.s.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA.













Scuola & Ricerca

In primo piano