BOTTA E RISPOSTA

Confcommercio attacca Carollo: «Come hai speso 188.000 euro?»

Dura replica ad Everness per la festa in piazza Rosmini: «Ci è costata più dei 14.000 euro di contributo»



ROVERETO. Passato Natale, superato Capodanno e in vista della Befana la domanda che molti roveretani si sono posti (e della quale attendono risposta dall’amministrazione comunale) è una sola: ma come ha fatto (o come farà) Agostino Carollo a spendere 188.000 euro per il FestivalNatale? Come giustificherà quei soldi che dovrebbe intascare dall’amministrazione comunale (previsti da bando 190.000 euro ma Carollo ha fatto un ribasso dell’1% ndr) per l’organizzazione di eventi, albero di Natale, luminarie e mostre? Quanto sono costati gli artisti (più o meno famosi) che si sono esibiti sulla piazza roveretana, esclusi i concerti a pagamento?

Interrogativi che tra i tanti si pone Marco Fontanari, presidente di Unione commercio e turismo tirato in ballo indirettamente da Carollo in quanto organizzatore (assieme ad altre categorie economiche) su mandato del Comune del “Capodanno in piazza”, evento costato alle casse comunali 14.000 euro.

Carollo, da New York, ha contestato l’assegnazione all’Unione senza «un regolare bando» invocando l’intervento dell’autorità per la concorrenza, minacciando azioni legali e chiedendo un «adeguato risarcimento danni».

«Carollo può chiedere tutto quello che vuole, ci mancherebbe altro... Ma altrettanto lo facciamo noi e per un importo ben più consistente del contributo che abbiamo ottenuto dal Comune» taglia corto Marco Fontanari. Che aggiunge: «Chiediamo al Comune di fare molta attenzione prima di liquidare altri importi (infatti Carollo ha incassato già la metà di quanto previsto dal bando ndr) perché quei soldi sono soldi di tutti: 188.000 euro sono una bella cifra. Tanti soci ci hanno chiesto di farci promotori per avere chiarimenti su quel contributo pubblico e non possiamo nascondere il malcontento sulla riuscita di FestivalNatale».

Quanto poi al contributo per il Capodanno, Fontanari afferma chiaramente che «se il contributo dovesse essere sospeso, come chiede Carollo, ononoreremmo noi tutti gli impegni assieme alle altre associazioni. Queste critiche sono uno stimolo per fare ancora di più e di meglio per i roveretani e i turisti continuando a metterci anche del nostro».













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