Folgaria. Continua lo stillicidio di furti in abitazione in Vallagarina. Dopo i tre colpi in serie a Rovereto, tra Borgo Sacco e San Giorgio, e quelli perpetrati ad Avio, nonostante il rafforzamento della sorveglianza, martedì a Folgaria sono stati registrate tre effrazioni in altrettanti appartamenti nella zona est del paese. In particolare, i ladri sono entrati in un’abitazione in via Cadorna, una in via Verdi e una in via Zandonai. Si tratta della zona meno frequentata di Folgaria e in tutti e tre i casi i malviventi si sono introdotti forzando gli infissi esterni. A quanto risulta, sarebbero state rubate poche cose e di basso valore, trattandosi di seconde case, utilizzate tuttalpiù per le vacanze estive, e dunque vuoti. Nessun testimone: pare che i ladri abbiano potuto agire del tutto indisturbati. Secondo i proprietari, che oltre ai danni agli infissi hanno denunciato la scomparsa di gioielli e altra merce di scarso valore, i furti sarebbero stati messi a segno nelle ore pomeridiane. Sui fatti indagano i carabinieri della stazione di Folgaria. Non è detto che si tratti delle stesse persone che hanno svaligiato gli appartamenti di Rovereto ed Avio, anzi c’è quasi una tendenza ad escluderlo viste le modalità operative e il bottino. Chiunque sia entrato in una seconda casa, chiusa dalla fine dell’estate, non poteva certo aspettarsi di trovarvi nascoste immense ricchezze. L’ipotesi è che, in questo caso almeno, si tratti di furti “di sussistenza”, cioè portati a segno da persone in stato di bisogno o comunque non dall’alto profilo criminale. Tuttavia non si trascurano altre possibilità, dato che i furti in casa sembrano vivere una ricorrenza, per così dire, “stagionale”. I cicli dei furti sembrano insomma concentrarsi su determinati periodi dell’anno, e anche questo elemento è al vaglio degli inquirenti.