Spiagge Sicure, oggi l’apertura delle buste 

Entro pochi giorni l’assegnazione del servizio sui litorali che partirà dal prossimo 2 giugno



RIVA. È in programma oggi alle 10, a seguito degli ulteriori accertamenti che sono stati effettuati, l’apertura delle buste relativa alla gara per l’affido del servizio “Spiagge Sicure” nell’Alto Garda e Ledro, prevista inizialmente per il 24 aprile e poi rinviata dopo che alla vigilia della seduta era pervenuta nella sede di via Rosmini una nota che aveva portato i referenti della Comunità di Valle a disporre il differimento delle operazioni «a titolo meramente cautelativo, per permettere ulteriori valutazioni in merito e considerato che da un differimento cautelativo non deriva nessun danno o ritardo all’amministrazione». Successivamente il presidente del Comitato esecutivo Mauro Malfer aveva assicurato che la gara si sarebbe svolta senza complicazioni in tempo per l’avvio della stagione balneare, ossia per il primo fine settimana di giugno (che capiterà già l’1 e il 2): in questo senso la celere fissazione della nuova seduta per prendere atto delle offerte pervenute – messa in calendario come preannunciato nella prima settimana di maggio – parrebbe essere un buon viatico per far sì che le procedure si possano concludere effettivamente in tempo utile. Rimane il “mistero” sul contenuto della nota che ha causato il differimento, che potrebbe essere svelato a operazioni di affido completate. Quella per l’appalto del servizio “Spiagge Sicure” nell’Alto Garda e Ledro è una partita da oltre un milione e mezzo di euro (1.542.605 euro, per la precisione, 1.264.430 euro più Iva) in cinque anni (tre anni prolungabili per un altro biennio). Scaduto l’affido per il triennio 2013-2015 (poi prorogato tramite l’opzione del rinnovo per un altro biennio) alla “G&P Servizi” (che ha in gestione da due decenni il tutto), la gara riguarda il triennio 2018-2020, prorogabile fino al 2022. Si prevede l’attivazione fino al penultimo weekend di settembre di quindici postazioni a terra (nove sul lago di Garda, quattro sul lago di Ledro e due sul lago di Tenno) e due gommoni sul Benaco. Il criterio di scelta è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa: fino a 70 punti per l’offerta tecnica (numero di assistenti bagnanti, di personale medico, presenza di un allenatore di nuoto, messa a disposizione di torrette di avvistamento amovibili e di gommoni, campagne di sensibilizzazione) e fino a 30 punti per quella economica.

(m.cass.)













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