Riva, spunta l’alternativa all’ex Cattoi 

Accordo fra Comune e Cartiere per ampliare il parcheggio in via Treviso. Mosaner: «In 10 minuti a piedi si arriva al lago»


di Gianluca Marcolini


RIVA. «In nemmeno dieci minuti, camminando senza alcuna fretta, si arriva dritti al lago e in spiaggia. Rispetto alla Purfina, poi, ci si mette meno tempo che dall’ex Cattoi». Adalberto Mosaner se lo è lasciato volutamente sfuggire nel corso delle varie audizioni che si sono tenute, in questi giorni, in Rocca durante l’operazione ascolto avviata dal Comune per la pianificazione urbanistica della fascia lago. Il sindaco di Riva ha annunciato l’imminente avvio dei lavori di sistemazione dell’area in via Treviso, di proprietà delle Cartiere del Garda, dove sorgerà un nuovo parcheggio di circa 300 posti auto che andrà ad aggiungersi a quello attiguo, sempre di proprietà delle Cartiere e ceduto in comodato gratuito al Comune, che già da un anno mette a disposizione della collettività e dei turisti 200 posti auto, gratuitamente.

Nei giorni scorsi, l’amministrazione rivana e la dirigenza spagnola delle Cartiere (la sede operativa è a Barcellona) hanno raggiunto l’accordo per l’ampliamento del parcheggio ubicato in via Treviso, laterale di via Padova che è una delle direttrici che confluiscono il traffico su viale Rovereto e quindi sul lungolago rivano. L’accordo fra il Comune e la multinazionale iberica prevede la concessione in comodato gratuito dei terreni per dieci anni.

Oltre a quello su cui già da un anno si può parcheggiare gratis (una parte è riservata ai dipendenti delle Cartiere), a breve, dunque, ne sorgerà un altro, sempre a fruizione pubblica e gratuita. «Metro più, metro meno, si raddoppierà lo spazio a disposizione della sosta pubblica- spiega il sindaco Mosaner - e in totale si raggiungeranno i 9-10mila metri quadrati di superficie adibita a parcheggio. Complessivamente si parla di 450-500 posti auto, senza bisogno di ammucchiare le macchine una accanto all’altro. Una bella comodità».

E comoda, secondo Mosaner, è anche la posizione geografica del parcheggio rispetto a viale Rovereto (distante circa 400 metri) e di conseguenza alla fascia lago: «In viale Rovereto ci si arriva camminando dritti, verso sud, dopo essere usciti dal parcheggio, senza tante difficoltà: bastano appena dieci minuti di passeggiata lenta, senza affanno, per raggiungere il lago e sdraiarsi in spiaggia. Per chi è diretto nella parte est del lungolago è certamente la posizione più comoda e veloce da cui partire lasciando parcheggiata l’auto».

Oggi, in via Treviso, si contano circa 200 posti auto pubblici, fra qualche giorno se ne aggiungeranno altri 300: l’obiettivo è fornire, in particolar modo ai turisti e agli ospiti di giornata, una vera alternativa all’ex Cattoi dove chi parcheggia, è bene ricordarlo, rischia sempre la multa visto che trattasi di parcheggio non autorizzato e che prevede il transito su di una ciclabile vietata al passaggio dei veicoli sprovvisti di autorizzazione.

«L’area in via Treviso sarà pronta nel giro di pochi giorni - conclude il sindaco - il tempo necessario a completare la sistemazione del terreno, che è stato appena liberato da un vigneto abbandonato da quasi vent’anni. Verrà realizzato un nuovo accesso. Contiamo di poter aprire a breve».

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Scuola & Ricerca

In primo piano