Riva, il supermercato Md cambia il volto di viale Trento 

Rione Degasperi. L’assessore ai lavori pubblici Zanoni ha illustrato al consiglio le novità che riguardano la zona dal punto di vista della viabilità ciclopedonale. Con la Provincia si discute del possibile utilizzo della casa cantoniera


Gianluca Ricci


Riva. Viale Trento, perlomeno quel tratto che dal semaforo del Rione si allunga a nord fino alla rotonda dell’Agraria, cambierà presto volto. Ad accelerare un iter che i residenti nel quartiere stanno attendendo da anni ci ha pensato il cantiere per la realizzazione del nuovo supermercato MD, grazie al quale sarà possibile eseguire alcuni interventi a vantaggio dello scorrimento del traffico che in quell’area rischia di diventare sempre più complesso proprio a causa della presenza di un nuovo punto vendita della grande distribuzione.

In sede di question time l’altra sera l’assessore Alessio Zanoni, rispondendo ad una specifica domanda del consigliere di minoranza Flavio Prada, ha confermato che, in accordo con l’azienda che sta ultimando i preparativi per poter aprire il negozio intorno alla prossima Pasqua, su via Maria Teresa d’Austria sarà possibile realizzare un collegamento ciclabile fra viale Trento e l’interno di Rione Degasperi. L’opera dovrà essere complementare però al più ampio progetto di revisione di quel tratto di strada lungo il quale da anni camminano pedoni e pedalano ciclisti senza che vi sia non solo una pista ciclopedonale, ma nemmeno un marciapiede a proteggerne l’incolumità. «Se ancora non si è fatto nulla - ha ricordato durante la seduta consiliare l’assessore Zanoni - è perché risulta complicato gestire il recupero del sedime su cui realizzare la pista ciclabile che dovrebbe collegare quella da poco conclusa, che si ferma al semaforo, con quella che prosegue poi dal Liberty Center verso nord e verso est». I problemi maggiori pare si siano registrati con la Provincia in merito agli spazi antistanti la casa cantoniera, anche se l’assessore ha assicurato che la pratica sta per arrivare in porto. In questo modo sarà possibile aggiungere la pista ciclopedonale alle due carreggiate di scorrimento regolari e alla terza che si apre in coincidenza con via Maria Teresa d’Austria da una parte e via Virgilio dall’altra.

Oltre alla realizzazione dell’ultimo tratto di ciclabile che in questo modo collegherà concretamente il centro storico di Riva con quello di Arco, si prevede anche la realizzazione di alcuni attraversamenti pedonali protetti sulla falsariga di quello da poco messo in opera di fronte al campo sportivo di San Giuseppe, in modo da garantire il massimo della sicurezza a chi vuole passare da un lato all’altro dello stradone.

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