Parte l’estate ma le aiole sono ancora spelacchiate 

Arredo urbano. Riva si fa notare per l’assenza totale di fiori. E dove ci sono vengono tolti  Laura Fraboschi: «In via Roma la fioritura degli oleandri è stata accolta con la mannaia»



Riva. Bella, bellissima. Che si specchia sul lago e attira i turisti a frotte. Ma senza colori. Quei colori che solo i fiori sanno mettere in mostra e capaci di fare cambiare volto anche ad una città. Ma Riva sembra allergica ai fiori. Lo fa notare Laura Fraboschi, sempre pronta a pungolare quando c’è qualcosa che si possa fare meglio per rendere ancora più bella la città.

In effetti le aiole del centro sono parecchio disadorne, la fontana della Sirenetta è spoglia, così come i vasi nudi del lungo lago, gli spazi verdi di arredo sono spelacchiati, i giardini alla Fraglia e davanti all’ex pretura fanno venire tristezza. E dove i fiori spuntano, invece, vengono subito capitozzati. È il caso, fa notare Fraboschi, degli oleandri di via Roma, che in questi giorni sono carichi di fiori bianchi. Forse la fioritura è stata un affronto a chi è allergico ai fiori. Perché prontamente sono intervenuti gli operai e hanno accettato butalmente le ramaglie candide, cestinandole sul furgone del verde.

«Sono rimasta basita - racconta - vedendo quello che stavano facendo. Capisco la potatura, ma non è certo questo il periodo per farla. Se i rami erano troppo bassi e creavano intralcio sarebbe bastato tagliare quelli. Invece il cespuglio rigoglio di fiori è stato assottigliato allo stremo». Forse è solo un ritardo nella consegna delle piantine o forse c’erano altre priorità, o magari ancora la si vuole fare in barba ai vandali che puntualmente si accaniscono contro le aiole, ma facendo un giro fotografico nel centro cittadino salta subito all’occhio che mancano le spruzzate vivaci dei colori qua e là, ad accompagnare la passeggiata dei turisti e, perché no?, anche dei residenti. Non serve scomodare l’esplosione floreale di città come Merano o come Sanremo, ma un’occhiata anche alle città più vicine che si affacciano sul lago potrebbe dare uno spunto interessante.













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