RAVAGNI E TODESCHI 

«Immobili vuoti, il Comune deve avviare un censimento»

ARCO. «L’amministrazione è in possesso del reale numero degli immobili sfitti, vuoti e inutilizzati?». Lo chiedono i consiglieri di minoranza Bruna Todeschi e Andrea Ravagni che propongono di avviare...



ARCO. «L’amministrazione è in possesso del reale numero degli immobili sfitti, vuoti e inutilizzati?». Lo chiedono i consiglieri di minoranza Bruna Todeschi e Andrea Ravagni che propongono di avviare un censimento: secondo i consiglieri per anni si è investito nel mattone come bene rifugio e spesso, oggigiorno, «si preferisce tenere un immobile vuoto piuttosto che affittarlo». Per Todeschi e Ravagni va trovato un modo per tutelare di più i proprietari nei confronti di certe tipologie di affittuari. «Movimenti, associazioni e comitati locali - continuano - si sono costituiti soprattutto per la salvaguardia del paesaggio, con la particolare attenzione alla tematica di un corretto uso dei suoli e al rispetto dell’ambiente. Troppo spesso ci si trova di fronte a costruzioni realizzate e non utilizzate (né a fini abitativi, né a scopi lavorativi/produttivi). Vediamo la necessità che il Comune quantifichi il patrimonio edilizio privato inutilizzato del proprio territorio in modo da tener conto prima di pianificare nuove edificazioni e del vero fabbisogno e benessere dei cittadini». (l.o.)













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