Provincia

Raffaele De Col è il nuovo direttore generale della Provincia, subentra a Paolo Nicoletti

La nomina della Giunta all’unanimità, che ha ringraziato Nicoletti, a pochi giorni dalla pensione, per la sua competenza e professionalità



TRENTO. È l’ingegnere Raffaele De Col, attualmente dirigente generale del Dipartimento Protezione civile, foreste e fauna, il nuovo direttore generale della Provincia autonoma di Trento, in procinto di subentrare a Paolo Nicoletti tra pochi giorni in pensione.

Lo ha deciso oggi all’unanimità la Giunta provinciale, approvando la delibera proposta dal presidente Maurizio Fugatti con cui viene assegnato l’incarico di vertice della struttura tecnica e amministrativa della Provincia.

Da parte dell’esecutivo, un ringraziamento particolare al direttore generale Nicoletti, per l’equilibrio dimostrato oltre alla grande competenza, professionalità ed efficacia espressa durante il suo incarico, unito ad un augurio di buon lavoro al successore De Col per le sfide che lo attenderanno alla guida della “macchina” provinciale, quale risorsa fondamentale nell’azione delle istituzioni a favore dello sviluppo del Trentino e del benessere della comunità.

Raffaele De Col è il nuovo direttore generale della Provincia: le sue prime parole

È l’ingegnere Raffaele De Col, attualmente dirigente generale del Dipartimento Protezione civile, foreste e fauna, il nuovo direttore generale della Provincia autonoma di Trento, in procinto di subentrare a Paolo Nicoletti tra pochi giorni in pensione. Ecco le sue prime parole.

Il direttore generale è la carica di vertice nell’ambito della dirigenza provinciale. Tra i compiti assegnati a questa figura vi è l’applicazione delle direttive impartite dalla Giunta provinciale e il coordinamento generale dell’iniziativa legislativa e dell’azione amministrativa della Provincia in modo da garantirne l’unitarietà, il supporto al Presidente della Provincia e alla Giunta provinciale per definire gli indirizzi e gli obiettivi da perseguire, nonché i programmi e le azioni da attuare, oltre alle prerogative di coordinamento nei diversi settori in cui opera l’Amministrazione.













Scuola & Ricerca

In primo piano