Lago di Madrano 

Uno specchio d’acqua nascosto tra i canneti

Pergine. Limitato dai canneti, il Lago di Madrano finisce per essere il fratello minore di Canzolino e l’essere più coperto ne fa un lago sconosciuto a molti. Eppure questo piccolo bacino lacustre di...



Pergine. Limitato dai canneti, il Lago di Madrano finisce per essere il fratello minore di Canzolino e l’essere più coperto ne fa un lago sconosciuto a molti. Eppure questo piccolo bacino lacustre di origine naturale ha un suo fascino trovandosi in un contesto defilato seppur a pochi metri dalla strada, con le rive nord e sud coperte dai canneti e le sue dimensioni di 135 metri di lunghezza e 85 di larghezza permettono di parlarsi da una sponda all’altra. Ai lati del sentiero sterrato che porta sulle sue sponde crescono rigogliose delle alte piante verdi. «E’ la “careca” - spiega Roberto Casagrande presidente della locale Associazione Pescatori – che una volta veniva tagliata per fare la base del letame delle mucche, ma che oggi cresce incolta». In effetti copre totalmente la visuale del lago che compare improvviso grazie agli spazi creati tra i canneti dalle postazioni dei pescatori. E’ una giornata calda e il pesce se ne sta sul fondale, quelli più voraci sono i pesce gatto che una volta pescato viene ributtato nel lago. «In questo lago la preferita è la pesca sportiva. Basta la soddisfazione di far abboccare il pesce e poi lo si rimette in acqua. Ovvio che non tutti lo fanno, ma si tratta di una tecnica diffusa. Anche perché il pesce gatto insieme a scardola, triotto, alborella solo per citare qualcuna delle specie presenti nel lago, sono assoggettate alle regole delle misure minime che ogni pescatore è tenuto ad osservare».

Il Lago di Madrano è in parte circondato da prati e così molte sono le famiglie che decidono di passare la domenica sulle sue rive: «Ho tutta la giornata davanti - ci dice Pietro – e mentre mia moglie prende il sole, io alterno le tecniche di pesca con la speranza di diversificare il pescato. L'ultima spiaggia? Le alborelle che abboccano una dietro l'altra». Anche per il Lago di Madrano c'è la possibilità dei permessi di pesca giornalieri. D.P.













Scuola & Ricerca

In primo piano