Satini curiosi per conoscere la storia del soccorso alpino

Pergine. Particolare interesse da parte dei soci, ma non solo, per il Soccorso alpino di Pergine. A dimostrazione del ruolo che riveste all'interno della Comunità. L 'altra sera nella sede di palazzo...



Pergine. Particolare interesse da parte dei soci, ma non solo, per il Soccorso alpino di Pergine. A dimostrazione del ruolo che riveste all'interno della Comunità. L 'altra sera nella sede di palazzo Montei sala affollata per ascoltare Walter Fontanari attuale capo stazione. Con lui anche Franco Piva, ex capostazione e ora coordinatore, oltre alla presidente Paola Trainotti, ed ex dirigenti. Walter Fontanari ha ricordato la nascita del Soccorso nato 41 a anni fa nell'ambito della Sezione Sat di Pergine ad opera di alcuni soci sensibili ad aiutare le persone che frequentano le nostre montagne in caso di incidenti, soprattutto in inverno ed in estate.

Ha informato che attualmente nella stazione di Pergine operano 28 volontari di cui 3 giovani stanno completando il percorso di formazione e vanno a colmare i tre ritiri avvenuti a fine anno.

Ha dato poi la parola a Silvano Ferrari ed al dottor Andrea Sartori ambedue già capi-stazione storici a Pergine i quali hanno raccontato l’evoluzione del Soccorso dalla nascita, con episodi di interventi effettuati, fino ad oggi.

E' intervenuto anche Flavio Toldo che con il fratello Claudio, ambedue guide alpine, hanno contribuito a qualificare gli interventi dal punto di vista tecnico compensando il grande entusiasmo ed il desiderio del gruppo di fare qualcosa di utile dedicando tempo e passione a questa attività tanto preziosa sul territorio.

Infine Fulvio Piva, anch'esso ex capo-stazione che da qualche anno ha passato il testimone a Walter Fontanari e che ora ricopre il ruolo di coordinatore, figura molto importante poiché direttamente coinvolto nello smistamento delle chiamate di intervento, ha spiegato come si svolge l'iter degli interventi del soccorso alpino.

Da sottolineare come a Pergine la sinergia tra il soccorso alpino e i vigili del fuoco sia una realtà operativa che funziona al meglio, dalla dislocazione delle sedi nello stesso ambito, al coordinamento comune per gli interventi.

Un bel filmato realizzato nel corso degli anni durante gli aggiornamenti annuali obbligatori per tutti i volontari ha mostrato come sono cambiate le attrezzature, le tecniche di intervento e il contributo della tecnologia nell'attività.

Una serata molto significativa per venire a conoscenza di volontari che spesso operano in silenzio. Intervento illustrativo, anche dal parte della presidente Trainotti. R.G.















Scuola & Ricerca

In primo piano