baselga di piné 

Prove di sicurezza stradale in vista del “Tour of the Alps”

BASELGA DI PINÉ. Il Tour of the Alps, erede del Giro del Trentino, gara considerata dai ciclisti quasi una prova generale per il Giro d’Italia, quest’anno arriverà e si fermerà a Baselga di Piné, nei...


di Giannamaria Sanna


BASELGA DI PINÉ. Il Tour of the Alps, erede del Giro del Trentino, gara considerata dai ciclisti quasi una prova generale per il Giro d’Italia, quest’anno arriverà e si fermerà a Baselga di Piné, nei giorni 24 e 25 aprile, date che troveranno l’altopiano invaso da numerosi turisti.

Ieri mattina un gruppo di tecnici della gara e dell’altopiano, accompagnati dal presidente dell’Apt Luca Decarli, dal sindaco Ugo Grisenti, da Edy Ravanelli della Ciclistica Val di Cembra e dal direttore della gara hanno fatto un attento sopralluogo della zona per individuare i punti più delicati, le intersezioni con le strade più frequentate che, i 154 ciclisti provenienti da tutto il globo, invaderanno. E, provvedere pertanto a predisporre tutte le misure di sicurezza necessarie.

L’edizione di quest’anno, organizzata dal Gs Alto Garda, presieduto da Maurizio Vangelisti, partirà da Kufstein il 22 aprile con arrivo finale il 26 a Bolzano. Toccherà, pertanto, Tirolo, Alto Adige e Trentino e sarà seguita in diretta da numerose televisioni fra cui Rai Sport e Eurosport.

L’importante tappa di Baselga, che partirà da Salorno vede un doppio passaggio sull’altopiano. Luca Decarli ne ha delineato il percorso. «Lasciata la strada statale del Brennero si snoderà sulla strada Lavis Cembra, arriverà a Brusago con la salita di Val Cava, passerà, verso le 130 a Bedollo e Baselga di Piné, scenderà fino a Civezzano per risalire al lago di S. Colomba e ritornerà a Baselga, dove l’arrivo è previsto per le 14,15. Le strade del percorso saranno chiuse dalla mezzora precedente alla mezz’ora successiva la gara».

«La nota da non sottovalutare - spiega il direttore di gara - per i fruitori della strada, automobilisti e motociclisti indisciplinati, è che con l’introduzione del nuovo Codice della strada, chi procura incidenti sul percorso, non rispettando quindi le ore di sospensione previste dall’organizzazione incorre nelle sanzioni previste, che in caso di incidente mortale è considerato omicidio stradale«.

Sull’altopiano per festeggiare l’arrivo della tappa sono previsti grandi momenti musicali, di animazione e d’incontro con gli atleti. Si riparte alle 11.50 del 25, con arrivo a Salorno.













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