«Più vigilanza contro i vandali» 

Levico Terme. Dopo l’attacco teppistico ai danni della Croce Rossa e le scritte oscene apparse in città, il sindaco  ha mobilitato polizia locale e carabinieri: «Rinnovo però l'appello ai levicensi: segnalate movimenti o persone sospette»


Beppe Castro


Levico terme. In città si sono verificati nei giorni scorsi diversi episodi di vandalismo inaccettabili e deprecabili. Si tratta di atti vandalici contro il bene comune, contro i cittadini e persino ai danni della Croce Rossa del Trentino.

I responsabili del gesto criminale compiuto nel deposito dei mezzi dell’organizzazione di volontariato, nell’isolata via dei Laghi morti in zona Campiello, va a danno della tutela e della salute di tutti, compresa quella degli ignoti malviventi. E’ incredibile in questo difficile momento in cui i sanitari sono impegnati a salvare vite umane ci siano persone prive di scrupoli, di cui la comunità non può farsi più carico, che agiscono spinte chissà da quali motivazioni a distruggere e vandalizzare le attrezzature speciali destinate agli interventi nelle maxiemergenze.

Purtroppo a Levico quello verificatosi nel deposito della Croce Rossa è solo l’ultimo di una serie di atti vandalici che si registrano da un mese circa in diverse aree pubbliche del territorio. Facile notare in questi giorni nelle strade centrali scritte con la vernice spray di colore arancione che recano parole e simboli fallici. Oppure i rifiuti abbandonati attorno le panchine poste all’interno del parco Asburgico. Difficile capire perché, specialmente in un momento storico così difficile, per via della pandemia, in cui reperire le risorse per realizzare anche i più elementari interventi di manutenzione pubblica non è facile, ci sia chi impunemente distrugge e imbratta il bene pubblico. L’auspicio dei residenti è che atti di questo genere non rimangano impuniti. Pur se si è vista la presenza delle forze dell’ordine su tutto il territorio termale, alcune azioni sono comunque state commesse anche in pieno giorno. Pare innanzitutto necessario, che assieme all’attivazione delle indispensabili operazioni di controllo e repressione, si renda utile rafforzare le azioni di prevenzione e di contrasto. Il tutto coadiuvato da una presenza magari più massiccia e capillare di agenti delle forze dell’ordine, richiesta a gran voce dalla popolazione.

Sugli episodi di vandalismo che vengono perpetrati in particolare nelle ore notturne e che destano crescente preoccupazione tra i cittadini, l'amministrazione comunale è determinata ad intervenire. Il sindaco Gianni Beretta ha avuto un confronto con i militari della locale stazione dei carabinieri e con il corpo di Polizia intercomunale, dal quale è emersa la comune volontà di aumentare il pattugliamento del territorio, soprattutto in orario serale per scongiurare nuovi atti predatori e di vandalismo.

«Anche se in giro per via del Covid ci sono meno persone la sera, l'attenzione del Comune rimane massima per garantire la sicurezza e la tranquillità dei cittadini - commenta il primo cittadino -. Dopo gli ultimi episodi gravi, ho voluto fare il punto della situazione con i carabinieri e con i vigili, e di comune accordo abbiamo deciso di potenziare i controlli e i pattugliamenti del territorio. Resta poi fondamentale la collaborazione dei cittadini, ai quali rinnovo l'appello a segnalare movimenti o persone sospette in modo da allertare in anticipo le forze dell’ordine. Questi vandali vogliono ridurre la nostra meravigliosa Levico ad un luogo di degrado e sporcizia, ma non ci riusciranno. Stiamo dando un’accelerata per l’istallazione del sistema di telecamere nei luoghi nevralgici del territorio che potrà essere di supporto al lavoro delle autorità competenti. Per il lago ci siamo già e speriamo prestissimo anche all’ingresso del paese e poi nel centro storico con l’utilizzo della tecnologia».

Anche Maurizio Dal Bianco del Movimento 5 Stelle è preoccupato per l’escalation di episodi incivili. «L’atto di vandalismo nel deposito della Croce Rossa è una bruttissima notizia -sottolinea Dal Bianco-. Come consigliere comunale mi adopererò per riuscire a fare luce su questo episodio e spero vivamente che gli artefici di questo disastro vengano individuati. È veramente triste e drammatico e a tutti coloro che abbiano informazioni in proposito, chiedo di metterle a disposizione delle forze dell’ordine».













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