Il mercato contadino rimane alla Coldiretti 

Il Comune ha assegnato all’associazione di categoria la gestione e l’allestimento La casette con i prodotti a km 0 verranno come sempre collocate in piazza Fruet


di Roberto Gerola


PERGINE . Sarà ancora la Coldiretti di Trento a gestire e allestire il mercato contadino del giovedì mattina in piazza Fruet a Pergine. E lo farà per i prossimi tre anni. Secondo le nuove norme provinciali, anche il Comune di Pergine aveva dovuto emettere un nuovo bando (con la formula della manifestazione di interesse) per in un certo senso far ripartire l’iniziativa che va avanti ormai da una dozzina d’anni (e sempre con la Coldiretti) con la soddisfazione della popolazione. Per la verità, la Coldiretti di Trento era stato l’unico soggetto a rispondere all’invito e la giunta comunale nella recente seduta ha provveduto ad affidare l’incarico all’ente agricolo.

A parte una parentesi (il mercato si era svolto in piazza Garibaldi per i lavori in corso alla Piazza Fruet), l’esposizione delle bancarelle con la tendina gialla che contraddistingue le iniziativa della Coldiretti è sempre stata in piazza sul retro del municipio, abbinandola finché era stato possibile al “fai da te” di qualche hobbista, con lo scopo di animare il centro storico da un lato e di proporre prodotti a km0 dall’altra sempre garantiti dalla genuinità e dalla provenienza. Le bancarelle sono sempre state una quindicina e lo saranno anche prossimamente e in particolare con l’inizio della stagione produttiva in modo che si possa «soddisfare le esigenze dei consumatori in ordine all’acquisto dei prodotti agricoli, che abbiano un diretto legame con il territorio di produzione» come recita il dispositivo del ministero. E questo considerando anche il fatto che con il mercato contadino si sostengono le imprese del settore e garantire la trasparenza nei confronti dei consumatori rispetto a provenienza, freschezza e qualità dei prodotti, nonché nel proporre le aziende produttrici agricole del territorio, può favorire tramite la riduzione della catena distributiva, un effetto positivo sui prezzi al consumo dei prodotti agricoli e loro trasformati.

In piazza Fruet saranno a disposizione prodotti di frutta e verdura, fiori, formaggi e affini, insaccati, prodotti conservati (come il miele) e piante da vivaio.

Il mercatino riesce a rappresentare un’attrattiva e la clientela si dimostra “fedele” a questo tipo di vendita. Fin da subito, la scelta del giovedì mattina era stata molto apprezzata anche dagli stessi produttori. Per qualche anno, per incentivare la frequentazione erano stati anche coinvolti gli alpini che a turno preparavano qualche pietanza per i frequentatori.













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