Grazie alle deroghe edificati 166 mila  metri cubi in più 

Il dato è messo in evidenza nella risposta all’interrogazione del Pd: 161 mila riguardano la cittadella Sant’Orsola al Ciré


di Roberto Gerola


PERGINE. I principali argomenti che riguardano la comunità perginese, spesso vengono affrontati in sede consiliare solamente attraverso la formula dell’interrogazione. E’ il recente caso che riguarda l’edificabilità. Il tema è stato sollevato dal Pd che sostanzialmente ha chiesto di fare il punto della situazione, con un quadro generale degli interventi. Dalla risposta sono così emersi alcuni interessanti dati che riguardano le concessioni negli ultimi cinque anni.

Per esempio, con l’approvazione di sei deroghe urbanistiche sono approvati interventi che hanno comportato l’aumento della volumetria (non a fini puramente abitativi) di 166.000 mc. La gran parte è rappresentata dalla realizzazione della “cittadella dei piccoli frutti” nella piana del Ciré: si parla di 161.000 mc. Altri due interventi per un totale di 2.544 mc riguardano la struttura della Fontazione Montel (quindi a scopi sociali). Altri 2.103 mc sono stati concessi a scopo commerciale/artigianale (Speedy Motor) e altri 318 mc per due interventi entrambi relativi a parcheggi interrati privati (Castagné e Nogaré). Senza consumare territorio e secondo gli obiettivi della legge urbanistica provinciale sono state recuperare superfici utili lorde in edifici esistenti (con i noti “sottotetti” trasformati in locali abitabili) in 65 casi. Inoltre, applicando la legge provinciale a proposito della in edificabilità richiesta dai privati per proprie aree altrimenti edificabili, ha comportato la cancellazione di circa 8.300 mq di superficie.

Si specifica oltre che con le varianti urbanistiche approvate e senza considerare il recupero dei ai fini abitativi dei “sottotetti”, un tema questo che per anni è stato dibattuto in sede consiliare nelle passate amministrazioni, si sono registrati 6.841 mc nuovi ma 25.095 mc cancellati.

Nel presentare la richiesta di illustrazione sull’argomento, il Pd si era soffermato in particolare sulla riqualificazione e sugli incentivi alle ristrutturazioni, sui servizi e sulla qualità degli spazi di vivibilità. Nel commentare la riposta del sindaco Roberto Oss Emer, la consigliere comunale Marina Taffara non si è dichiarata soddisfatta.

Sono state rinviate le risposte a due argomenti: la vicenda “dossi” (Lega Nord) e deposito inerti alla ex Cederna (Pd).













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