Due lustri di gloria e note per “Die Schweinhaxen”

Pergine. Se ne è sentito parlare spesso, il nome è apparso in migliaia di manifesti, locandine, programmi, la sua musica ha allietato centinaia di feste ed eventi, a Pergine, in giro per l’Italia...



Pergine. Se ne è sentito parlare spesso, il nome è apparso in migliaia di manifesti, locandine, programmi, la sua musica ha allietato centinaia di feste ed eventi, a Pergine, in giro per l’Italia oltre che nelle valli trentine naturalmente. Si parla del complesso “Die Schweinhaxen” che in questi giorni compie i 10 anni di attività concludendo appunto 10ª stagione musicale, a fine novembre alla Birreria Officina Gambrinus di Trento. Si è trattato di un altro anno trascorso tra feste in stile tirolese e bavarese, sagre paesane e concerti su piste da sci, all’insegna del sano folk tirolese, pop/rock germanico e rock tradizionale. Una simpatica e travolgente band perginese composta da non più giovani musicisti, che, lontano da palcoscenici e feste, sono impegnati in attività di liberi professionisti o dipendenti.

Già operanti musicalmente in proprio o provenienti da esperienze, fin da giovanissimi, iniziate alla Banda Sociale di Pergine, i primi componenti approntano, all’inizio del 2009, un progetto musicale più specifico apprendendo i primi brani in stile Oberkraine (folk) Tirolese per arrivare convinti ed un po’ rimaneggiati alla prima esibizione alla fiera di San Giuseppe a Trento. Poi, la qualità aumenta, approdano nuovi elementi e le trasferte spaziano.

Attualmente la band è composta da Massimo Costa (tromba e basso elettrico), Luca Frisanco (eufonio), Massimo Lazzeri Zanoni (chitarra acustica ed elettrica), Antonio Pallaoro (fisarmonica), Michele Vicentini e Alessandro Tiefenthaler (batteria). R.G.















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