Canezza, bambini mascherati sul ghiaccio

PERGINE. Con il Carneval su Giaz il Circolo pattinatori di Canezza ha preceduto tutte le iniziative carnevalesche in programma nel Perginese. E la partecipazione alla tradizionale festa conclusiva...



PERGINE. Con il Carneval su Giaz il Circolo pattinatori di Canezza ha preceduto tutte le iniziative carnevalesche in programma nel Perginese. E la partecipazione alla tradizionale festa conclusiva della stagione sui pattini è stata massiccia sia di bambini che di adulti in maschera. Il campo di pattinaggio sulle rive del Fersina, è stato curato dai soci del Circolo notte dopo notte per assicurare il divertimento. Da qualche giorno prima di Natale fino appunto a domenica scorsa, la frequenza è stata massiccia ed ha soddisfatto gli organizzatori: la casetta sorta sul luogo dove un tempo erano le vasche della pescicoltura e poi sede dei pescatori, è oltre modo confortevole: spogliatoi, bar, servizi di novello pattini, servizi eccetera. Tanto che durante l’estate, la struttura viene utilizzata anche per iniziative, feste e ritrovi che animano la frazione perginese.

Con la festa di domenica scorsa, il Circolo presieduto da Luca Pallaoro che guida uno staff di giovani, ha chiuso i battenti per questa stagione con soddisfazione. Al Carneval sul Giaz che insieme alla “Befana sul Giaz” anima l’inverno a Canezza, la partecipazione di genitori, bambini, spettatori in genere è stata particolarmente numerosa. Dopo un paio d’ore di divertimento sui pattini, la giuria ha individuato le migliori mascherine procedendo quindi alla premiazione, distinguendo tra bambini e bambine. Per le femminucce sono state premiate: l’Ape, la Strega, Trilly, Bat – girl e il Coniglio. Tra i maschietti: a pari merito i due fratellini vestiti da Uomo Ragno e Pirata, poi l’agente Swat, Ninja, lo sceriffo e l’Indiano. La festa è poi proseguita fino a sera con distribuzione di grostoli, tè, vin brulè e bevande in genere. (r.g.)













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