C’è voglia di movimento: tutti a lezione di bicicletta 

Partiti i corsi. La Scuola Nazionale Mtb Oltrefersina s’è subito lasciata alle spalle il lockdown e con 13 istruttori organizza corsi per 4 gruppi di allievi tra palaghiaccio e area dello Shop Center


Gianluca Filippi


Pergine. Fuori piove. E molto. Come ha saputo fare fino a pochi giorni fa. Ma non si molla alla Scuola Nazionale Mtb Oltrefersina. Un gruppetto, quello dei più piccoli, si gode l’asciutto sfruttando il cemento dello stadio del ghiaccio, reso un po’ più impervio dagli ostacoli dislocati un po’ dappertutto. L’altro gruppo, più temerario, fa su e giù tra i prati e gli sterrati nei pressi del centro commerciale Shop Center Valsugana, sfruttando, qua e là, la copertura offerta dal viadotto della variante. C’è un gran traffico insomma, sia nell’una che nell’altra sede di allenamento.

E’ la cartina di tornasole di un momento magico dell’associazione fondata da Paolo Alverà, che ne è anche il presidente e uno dei 13 istruttori federali. Assieme a lui, infatti, vi sono Emanuele Pincigher (altro fondatore della scuola), Giuliano Giacomelli, Manuel Baldi, Marco Alverà, Luciano Beber, Domenico Bruno, Teo Valle, Michele Conci, Gianni Stefani, Diego Sittoni, Matteo Gretter, Rairan Menegotto. Una squadra molto affiatata che si divide i 4 gruppi dei giovani appassionati (giallo, verde, rosso e blu) che due volte alla settimana si ritrovano in allenamento, il martedì e il venerdì dalle 18 alle 19.30. A questi, che sono circa un’ottantina, si aggiungono i 15 agonistici che chiaramente affrontano allenamenti specifici, anche se al momento rimangono all’asciutto di competizioni.

Si è raccolto grande entusiasmo intorno a questo progetto: da una parte grazie alla passione che i fondatori e gli istruttori della scuola mettono ogni a disposizione dei piccoli campioni, dall’altra per l’aver saputo cogliere il bisogno di una scuola come questa, in grado non solo di mettere sulla bici i ragazzi, ma di insegnare loro tecniche di conduzione e di allenamento. I numeri di quest’anno insieme alla crescente domanda di chi vuole attivare un periodo di prova, confermano che l’obiettivo è stato centrato.

Al più presto si tornerà anche al Bike Park Castel Perzen, tracciato tecnico realizzato all’interno del Parco Tre Castagni, che fra l’altro è anche sede di un passaggio della gara Memorial Bruno Alverà, la cui quattordicesima edizione al momento è confermata per il week end dell’8 e 9 agosto. La struttura del Bike Park, fra l’altro, si sta arricchendo di un percorso di pump track, ovvero un tracciato pieno di rulli, curve e ostacoli superabili grazie al “pompaggio” dei ciclisti, attraverso i movimenti del corpo su e giù. Una cosa molto divertente e spettacolare.

Ulteriori informazioni e contatti sono disponibili sul sito dell’associazione: le iscrizioni infatti sono sempre aperte e i corsi dureranno fino a tutte settembre, nel rispetto dei protocolli previsti e delle norme di sicurezza. I genitori, che assistono attivamente agli allenamenti, lo possono confermare.













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