Boom di presenze a Levico per ammirare i mercatini 

Cifre da record prima del rush finale. Fra le 60 casette all’interno del Parco Asburgico già 25 mila persone. Un turista di Aci Castello: «Artigiani sempre disponibili e oggetti originali»


Beppe Castro


Levico terme. Cifre da record dal giorno del taglio del nastro, avvenuto lo scorso 23 novembre, per i mercatini di Natale di Levico Terme. Un vero boom di presenze secondo gli organizzatori che sottolineano come finora a varcare i cancelli del secolare Parco degli Asburgo siano stati più di 25 mila persone, con l’arrivo di 500 camper e 150 pullman. Di fronte a questi dati, è lecito parlare di vero e proprio boom turistico in città, con un’escalation di presenze che si è concentrata soprattutto nei weekend di maggior richiamo: quello in concomitanza dell’Immacolata Concezione. Il tutto a beneficio di una fetta sempre più ampia del tessuto commerciale cittadino per un risultato che, dal punto di vista logistico, rende ogni spazio più fruibile regalando un colpo d’occhio mai visto prima, con piazze, strade e vicoli percorsi da migliaia di persone. Nella magica atmosfera natalizia, creata dalle più di 60 tipiche casette in legno nascoste tra gli alberi secolari che ospitano gli stand della fiera, i visitatori hanno vissuto un’esperienza davvero unica catturati dal profumo delle spezie che si fondono con il vin brulè. Adulti e bambini accolti da personaggi delle fiabe, da elfi e da Babbo Natale in persona, incantati davanti a uno scenario fantastico fino a pochi giorni fa imbiancato per l’abbondante neve caduta su Levico.

«Nonostante il primo week end piovoso, venticinquemila persone hanno visitato i mercatini in poco meno di tre settimane –ha affermato Efrem Filippi presidente del Consorzio Levico Terme in centro-. Da sottolineare un incremento significativo per quanto riguarda l’arrivo di visitatori da nuove regioni dello stivale. Tanta gente ma nessun disguido o episodio sgradevole grazie all’ottimo lavoro svolto delle forze dell’ordine e dai volontari». Grande compiacimento anche nelle parole dei turisti: «Siamo arrivati da Aci Castello, paese in provincia di Catania per visitare diversi mercatini del Trentino Alto-Adige e quello di Levico è senza dubbio uno dei più belli e caratteristici -ha sottolineato Alfio Fiscalisi Leonardi - Ciò che rende speciale i mercatini sono gli “abitanti” delle casette, ovvero gli artigiani sempre molto disponibili e con prodotti originali. Ciò che potrebbe differenziare questi mercatini è spronare gli espositori a mostrarsi mentre sono intenti a realizzare i propri prodotti. Una dimostrazione è stato l’artigiano che ha realizzato le palle di Natale in vetro soffiato a bocca. Ci è piaciuta l’atmosfera che si è respirata qui e ci siamo trovati bene».

Altra testimonianza di un turista di Vicenza arrivato in camper con la famiglia: «Abbiamo trovato una buona accoglienza con aree di sosta e parcheggi disponibili – afferma Mauro Sbabo di Valli del Pasubio -. Ringrazio di cuore il sindaco e gli amministratori e le guide che ci hanno condotto in luoghi fantastici che rivisiteremo».

Ma la gioia del Natale ancora non è finita, dato che domani partirà il “rush finale” con sei giorni di apertura consecutiva dei Mercatini. Queste le date e gli orari di apertura a dicembre: 20-21-22-23-24 e poi dal 26 al 6 gennaio tutti i giorni dalle 10 alle 19.













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