Andrea Facchini è il nuovo presidente della Pro Loco Vattaro

Vattaro. Andrea Facchini è il nuovo presidente della Pro Loco di Vattaro. Nella sala consiliare di Villa Bortolazzi c’è stata l’assemblea generale dell’associazione e tra i punti principali trattati...



Vattaro. Andrea Facchini è il nuovo presidente della Pro Loco di Vattaro. Nella sala consiliare di Villa Bortolazzi c’è stata l’assemblea generale dell’associazione e tra i punti principali trattati durante l’incontro vi era il rinnovo delle cariche che ha visto importanti cambiamenti. Andrea Facchini, già consigliere anche nel precedente direttivo, è subentrato a Michael Giacomelli alla presidenza. Hanno fatto il loro ingresso nel direttivo anche Filippo Bassi, Max Giacomelli e Paolo Zanlucchi, mentre sono state confermate le cariche di vicepresidente e segretaria, rispettivamente occupate da Grazia Bassi e Valentina Maistri. Dunque lascia Michael Giacomelli che si è affacciato al sociale entrando a far parte dapprima nel direttivo del Consorzio Turistico della Vigolana di cui è stato consigliere fino al 2016 e successivamente nella Pro Loco di Vattaro dove ha assunto la presidenza. «È sempre difficile mettere la parola fine ad una esperienza positiva - afferma - lo diventa ancor di più quando hai la fortuna di lavorare in un contesto associativo straordinario. L’associazionismo ha avuto un ruolo importantissimo in Vigolana nel periodo post-fusione, perché attraverso l’attività realizzata in loco dai volontari di competenza ha assicurato uguaglianza ed equilibrio a tutti e quattro gli ex comuni, i quali hanno avuto la possibilità di perseguire le proprie tradizioni senza alterare i rispettivi profili storico-identificativi. L’azione sociale, in alcuni ambiti, ha sostituito l’azione politica favorendo la crescita e lo sviluppo di questo territorio. Si tratta quindi di un modello che va perseguito e tutelato. Il mio pensiero è quindi rivolto a tutti i volontari, in particolare i ragazzi del mio direttivo con i quali ho condiviso anni indimenticabili che porterò sempre nel cuore». G.M.













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