Alpini di Susà, visita ai cugini di Possagno

Pergine. Ad un anno di distanza, gli alpini di Susà hanno restituito la visita al Gruppo Ana di Possagno concludendo così le cerimonia per siglare il gemellaggio tra penne nere. Un patto di amicizia...



Pergine. Ad un anno di distanza, gli alpini di Susà hanno restituito la visita al Gruppo Ana di Possagno concludendo così le cerimonia per siglare il gemellaggio tra penne nere. Un patto di amicizia che trova origine negli insegnamenti che don Lino Carlin ha impartito a schiere di giovani nell’istituto dei Padri Cavanis appunto a Possagno.

Originario di Susà dove abita il fratello Mauro (alpino) annovera anche l’altro fratello Luigi che fu uno dei fondatori del Gruppo Ana di Susà oltre mezzo secolo fa. Unire in nome dell’amicizia di due Gruppi Ana, era un desiderio di don Lino che è stato soddisfatto ieri anche se a qualche anno dalla morte del sacerdote.

Prima visita un anno fa

Dopo anni di rapporti, nel luglio dell’anno scorso, le penne nere di Possagno erano giunti a Susà per il primo atto ufficiale. L’altro giorno è stata appunto la volta del Gruppo Ana di Susà che si è recato a Possagno (nel Trevisano) per rinsaldare l’amicizia. L’incontro è avvenuto nella cittadina ma la cerimonia si è svolta al rifugio del Monte Palon, dove gli alpini hanno la sede, nel Gruppo montano del Monte Grappa. Accanto al rifugio una serie di trincee della Grande Guerra sono testimonianza dell’evento bellico in una zona molto contesa e che vide presenti anche il generale Cadorna e lo stratega tedesco Rommel. Bombardamenti e intemperie avevano semidistrutto le trincee, ma gli alpini con il proprio lavoro sono riusciti a ricostruire camminamenti, gallerie, postazioni, ritrovando anche molti reperti bellici messi in mostra nella sede. Attorno alla sede, monumenti, lapidi, un altare e una grande croce.

L’incontro

La comitiva di Susà (una cinquantina tra alpini e familiari) sono stati ospiti nella sede. Dopo una visita alle trincee e la Messa celebrata dal don Rino (92 anni) l’incontro ufficiale: per Susà e la Sezione Ana di Trento, il capogruppo Carlo Leonardelli con i consiglieri Stelvio Boscarato e Vincenzo d’Angelo insieme all’assessore Sergio Paoli; per Possagno, oltre ai responsabili del locale Gruppo Ana anche il sindaco Valerio Favero, poi raggiunto dal presidente Ana nazionale, Sebastiano Favero (di Possagno). Scambi di omaggi e interventi per sottolineare l’importanza dell’evento e e ancora una volta, i valori che uniscono gli alpini. R.G.













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