il caso

Nuovo Ospedale Trentino, il Consiglio di Stato conferma l’operato della Provincia

Il collegio giudicante non ha sospeso gli atti di non approvazione del progetto Guerrato
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TRENTO. Punto a favore della Provincia autonoma di Trento nella vicenda giudiziaria sull’affidamento della gara del Not, il Nuovo Ospedale Trentino. Procedura che come è noto si è chiusa con la non approvazione del progetto e con l’avvio della nuova fase relativa al Polo ospedaliero e universitario del Trentino.

Proprio riguardo al ricorso presentato da Guerrato contro la bocciatura del suo progetto per il Not, all’esito dell’udienza cautelare tenutasi ieri il Consiglio di Stato si è limitato a sospendere esclusivamente la procedura di incasso della cauzione presentata dal ricorrente in sede di gara.

Riguardo alla richiesta di sospensiva della decisione della Provincia presentata da Guerrato, il Consiglio di Stato ha ritenuto invece di non dover sospendere gli atti, valutando in prima battuta la sentenza del Tar, che aveva accolto le ragioni della Provincia, correttamente motivata.

«In attesa della sentenza di merito prevista per gennaio 2023 – comunica la Provincia di Trento in una nota – si può sottolineare come ad oggi risulti corretto il nostro operato e si possa legittimamente presumere una conclusione rapida dell’intera vicenda giudiziaria riguardante la procedura di gara, tenuto anche conto di quando l’attuale Giunta ha assunto in carico l’intera questione».













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