Urbanistica: perplessità e timori 

Cles. Designazioni “forti” (Diego Fondriest e Carmen Noldin) nella commissione della Comunità di valle da parte  del consiglio comunale di Cles. Il sindaco Mucchi: «È inutile, ma ha funzioni delicate e rilevanti in prospettiva futura»


Giacomo Eccher


Cles. L’assessore all’urbanistica Diego Fondriest per la maggioranza e la consigliera (ed assessora uscente della Comunità di valle) Carmen Noldin per la minoranza. Questi i due rappresentanti di Cles nell’assemblea di valle che, nell’attesa della riforma, dovrà svolgere le funzioni di pianificazione urbanistica assegnate all’ente intermedio tra Comuni e Provincia. Questa assemblea, lo ricordiamo, è formata da due rappresentanti per ognuno dei 23 Comuni nonesi (a prescindere dal numero dei residenti) designati rispettivamente dalla maggioranza e dalla minoranza. A presiederla è il delegato (di maggioranza) del comune maggiore, dunque Cles per la valle di Non, e l’incarico toccherà quindi all’assessore Diego Fondriest.

Presentando il punto, il sindaco Ruggero Mucchi non ha nascosto perplessità e timori per un’assemblea così composta. Perplessità – ha detto - perché quasi certamente, visti i tempi in cui dovrebbe operare (sei mesi, con proroga al massimo di tre), quasi certamente non servirà a nulla, e timori per una rappresentanza paritaria tra Comuni con la maggior parte dei municipi dove non esiste minoranza e Cles con i suoi oltre 7.000 abitanti che avrà lo stesso peso di Don - Amblar che sommati ne fanno 500.

«Che sia inutile ce lo dicono anche gli addetti ai lavori, ma questo non ci tranquillizza anzi ci preoccupa perché la problematica urbanistica è una delle funzioni più delicate ed anche rilevanti in prospettiva futura. E poi non sarebbe la prima volta che in politica qualcosa di provvisorio diventa invece definitivo». Per questo Mucchi ha chiesto ai consiglieri la designazione di figure “forti” indicando per la maggioranza appunto l’assessore Fondriest. La raccomandazione di una nomina “forte” è stata raccolta anche dalla minoranza che per bocca della consigliere Giuseppina Gasperetti ha proposto Carmen Noldin. Messi al voto, Fondriest ha ottenuto 12 voti e 4 Carmen Noldin.

Come prevede la normativa, l’assessore Fondriest dovrà ora convocare l’assemblea di valle per la pianificazione urbanistica (46 membri) entro il prossimo 31 dicembre. Per fare cosa si vedrà perché, come ha evidenziato Mucchi, questioni in sospeso, almeno per Cles e tali da coinvolgere per competenza questo nuovo organo non ce ne sono e il Piano territoriale di comunità (in sigla Ptc) in valle di Non era già ben definito. «Ma – ha concluso - in una fase così caotica di competenze che si rimbalzano tra Commissioni di valle e Comuni ci possono sempre essere delle sorprese. Ed è meglio essere vigili».

I lavori del consiglio hanno riguardato anche altre nomine.

Della Commissione toponomastica (che esprime pareri sulla denominazione delle strade comunali) oltre al Sindaco e al Presidente del Consiglio comunale, fanno parte i consiglieri Amanda Casula, Adriano Taller, Luciano Bresadola, Massimiliano Fondriest e Carmen Noldin.

Nella Commissione Statuto e Regolamento entrano Amanda Casula (Cles Futura), Massimiliano Fondriest (Passione Clesiana), Massimiliano Girardi (Patt), Luciano Bresadola (Insieme per Cles) e Carmen Noldin (Siamo Cles).

Nella Commissione elettorale Diego Fondriest e Simona Malfatti (maggioranza) e Giuseppina Gasperetti (minoranza).

Infine nella Commissione per la formazione degli elenchi dei Giudici popolari oltre al sindaco, di diritto, ne fanno parte Andrea Iddau (maggioranza) e Luciano Bresadola (minoranza).

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