Tuenno, la “Ghezzi” compie settant’anni 

La trafileria e punteria con sede anche a Mollaro dà lavoro a 130 persone ed esporta in tutto il mondo: batte perfino i cinesi


di Fabrizio Brida


TUENNO. Il “chiodo che scaccia la crisi” ha compiuto 70 anni. Ieri, primo marzo 2018, la Trafileria Punteria Ghezzi con sede a Tuenno ha festeggiato 70 anni di attività. Anche se, in realtà, l’inizio della produzione risale ai primi anni del Novecento, quando Rodolfo Ghezzi creò l’azienda. Nell’Impero Asburgico non esisteva però un registro in grado di stabilire una data certa di fondazione, che è stata quindi individuata in modo convenzionale nel 1° marzo 1948, data di nascita di Ezio Ghezzi.

Può oggi un’azienda trentina tenere il mercato e dare lavoro a 130 famiglie fabbricando chiodi, con un prodotto considerato a basso valore aggiunto e – come si dice – maturo? Certo che può. Lo dimostra la Ghezzi fastening systems, un “miracolo artigiano” che sulla forza dell’unità familiare e dell’integrazione virtuosa con il territorio ha basato una crescita brillante e ancora promettente.

Questa realtà produttiva è ora guidata dalla terza generazione – con Ezio e la moglie Lina – mentre già la successiva, con i figli Matteo, Marianna e Mauro, ha assunto ruoli direttivi in campo produttivo, commerciale e dell’amministrazione.

Dal 2007 l’azienda ha visto un’espansione importante con l’apertura di un secondo polo produttivo nella zona artigianale di Mollaro, dove l’anno scorso, in occasione di Fiorinda, la Ghezzi ha festeggiato i primi dieci anni di attività dello stabilimento, che le hanno consentito di ampliare i propri orizzonti e puntare con successo sull’export.

Da una decina di anni a questa parte, infatti, la realtà produttiva della Ghezzi è letteralmente decollata con l’espansione dei propri chiodi sui mercati di tutta Europa, ma perfino in Brasile, in Gabon, in Nigeria, battendo i concorrenti cinesi, lituani, ucraini.

Oggi la Trafileria Punteria Ghezzi offre lavoro a 130 persone all’interno dei due stabilimenti, producendo principalmente chiodi e derivati di “vergella”, a cui si aggiungono punti metallici per imballaggio e sistemi di fissaggio. Grazie al lavoro portato avanti negli anni e agli investimenti, la Ghezzi ha consolidato la propria presenza sul mercato italiano ed estero, arrivando a esportare i propri prodotti in 54 paesi.

«Siamo pronti anche ad allargare la sede di Mollaro – spiega Ezio – e per questo abbiamo acquisito un’area adiacente, nel frattempo messa a disposizione dei Vigili del fuoco volontari per le loro esercitazioni. Oggi facciamo fatica a tenere il passo della domanda dei nostri prodotti, possiamo quindi pensare di ampliare le nostre metrature e rafforzarci ulteriormente».

I Ghezzi – padre, mamma, figli e anche i primi nipoti che già mettono piede in azienda – lavorano a testa bassa. Si tratta di una grande famiglia intimamente legata alla realtà sociale che la circonda e ha saputo sviluppare trafilerie e punterie con un eccellente livello di tecnologia e intelligenza, prestando sempre attenzione alle condizioni ambientali di lavoro.

Nel corso del 2018 l’azienda organizzerà vari momenti per celebrare l’ambito traguardo raggiunto insieme ai collaboratori e alla comunità dove opera. E saranno l’occasione per festeggiare anche il patron Ezio Ghezzi, “gemello” dell’azienda che compie a sua volta 70 anni. Auguri doppi.

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