Tevini:«I sette contagiati  sono tutti a casa propria» 

La situazione a Commezzadura. Il sindaco del comune della Val di Sole più colpito dal virus dopo Vermiglio è fiducioso. «Uno è stato in ospedale, ma ora è a domicilio. Cittadini disciplinati»


Fabrizio Brida


Commezzadura. A Commezzadura, comune che conta poco meno di mille abitanti, sono complessivamente sette i casi di Coronavirus, ma c’è una buona notizia: fortunatamente, si trovano tutti a domicilio. Solamente per una persona, nei giorni scorsi, era stato necessario il ricovero in ospedale. Ora che sta meglio è rientrata a casa, con la situazione che viene monitorata costantemente, come accade per ogni caso di positività al virus, dall’Azienda Sanitaria.

Trattandosi di una zona turistica, inevitabilmente quello di Commezzadura, proprio come Vermiglio, è stato uno dei primi Comuni solandri colpiti dall’epidemia. Incrociando le dita, pare comunque che la situazione si sia stabilizzata.

«Da un paio di giorni non abbiamo nuovi casi – spiega il sindaco Ivan Tevini –. Ritengo quindi che le persone stiano rispettando le ordinanze e mi auguro che continuino a farlo. In questi giorni ho fatto un giro tra le frazioni e devo dire che gente non se ne vede, ciò significa che i cittadini sono piuttosto disciplinati».

Anche secondo il sindaco di Commezzadura, l’unico modo per uscire da questa delicata situazione è rispettare le disposizioni imposte. «Se ci atteniamo alle direttive e alle restrizioni – aggiunge il primo cittadino del piccolo comune solandro – sono convinto che potremo uscire presto da quest’emergenza, altrimenti i tempi si allungheranno».

Ad oggi la Val di Sole conta in tutto 48 contagi: dopo Vermiglio, che risulta il Comune più colpito con 23 casi, c’è proprio Commezzadura con 7, seguito poi da Mezzana con 4, Malé e Terzolas con 3, Croviana, Peio, Pellizzano con 2, Dimaro Folgarida e Ossana con un caso ciascuno.

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