«Sgombero neve poco presente e telefoni in tilt»

Borgo d’anaunia. Proteste dei cittadini della frazione di Malosco per le strade ancora in gran parte impraticabili causa neve e la tratta di competenza comunale verso la località Regole letteralmente...



Borgo d’anaunia. Proteste dei cittadini della frazione di Malosco per le strade ancora in gran parte impraticabili causa neve e la tratta di competenza comunale verso la località Regole letteralmente tappata.

«Il primo giorno della gran nevicata abbiamo visto girare l’Unimog sgombraneve con a bordo il vicesindaco, poi più nulla - scrive un censita parecchio arrabbiato per la situazione di abbandono in cui rimane l’abitato. Situazione che lascia il rimpianto per l’ex Comune autonomo che dallo scorso 1° gennaio è stato assorbito dal più grande Comune di Borgo d’Anaunia assieme e Fondo e a Castelfondo, moltiplicando i problemi invece di risolverli. Ieri per quanto riguarda la località Regole di Malosco dopo due giorni di chiusura è stata aperta la strada di accesso da valle dalla parte di Ronzone e così sono potuti uscire dall’isolamento i tre ristoranti in quota, le Regole, il Monteson e il ristorante rifugio Falchetto».

«Noi in questi giorni eravamo comunque chiusi causa le ordinanze in essere per la pandemia ma la sensazione di essere abbandonati a noi stessi è una ricorrenza che in questa zona avvertiamo troppo spesso», commenta il titolare del Falchetto, Dario Nesler che lamenta anche l’interruzione della linea telefonica, fondamentale per chi lavora nella ristorazione e nel turismo. «Una situazione che qui da noi ormai si ripete con un frequenza tale che mi sono personalmente attrezzato per le riparazioni della linea dotandomi degli appositi ramponi per salire sui pali che sorreggono i fili e quindi intervenire direttamente quando di sono problemi. Infatti le segnalazioni alla Telecom, o chi per essa, finiscono chissà dove e quindi sono di fatto inutili. Se dovessimo aspettare chi di dovere diventiamo vecchi», conclude Nesler. E sollecita più attenzione da parte delle autorità competenti per una località, le Regole, che è sempre presentata, a parole, come uno dei fiori all’occhiello turistico ambientale dell’Alta Anaunia ed un paradiso per lo sci da fondo e le ciaspole. G.E.













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