il calendario della tradizione 

“Meteo cipolla” prevede un 2019 bagnato 

Il responso dei tre saggi Pinter, Zanini e Iob: due soli mesi asciutti (marzo e settembre)  



VAL DI NON. Ultimamente non è che ci azzecchino molto, ma i tre saggi nonesi della cipolle, Ruggero Pinter, Franco Zanini e Livio Iob, anche quest’anno hanno voluto interrogare i bulbi per capire che tempo farà. Il responso, nella notte tra il 24 e il 25 gennaio (ricorrenza della Conversione di San Paolo) è arrivato ancora una volta forte e chiaro e la previsione del meteo mese per mese da qui a gennaio 2020 già ieri nelle prime ore della giornata era in stampa presso la Tipografia Inama di Taio. L’anno che si attende, secondo meteo cipolla, sarà assai bagnato con due soli mesi (marzo e settembre) asciutti. I restanti nove, ad iniziare da dal prossimo febbraio, si alterneranno tra bagnato, piovoso e piovoso variabile fino a gennaio 2020 che sarà bagnato. Altro che quello di quest’anno segnato come possiamo vedere da un sole splendido e costante per tutto il periodo anche se le cipolle, un anno fa, l’avevano previsto bagnato. Ma anche per questo c’è una spiegazione a detta dei tre saggi perché - come sostiene con bella faccia tosta Ruggero Pinter - «in questi anni le cipolle sono sempre quelle, è il tempo che è cambiato!».

Ma vediamo come sarà il 2019 mese per mese. Febbraio come detto sarà bagnato; marzo asciutto; aprile bagnato; maggio piovoso/variabile; giugno variabile; luglio bagnato; agosto piovoso variabile; settembre asciutto; ottobre bagnato; novembre bagnato; dicembre piovoso/variabile e gennaio 2020 bagnato. Come sempre ognuno dei tre meteo indovini ha fatto in casa propria la previsione (Pinter a Dardine, Zanini a Flavon e Iob a Cunevo) seguendo rigidamente il protocollo che tramandato da generazioni tra i contadini soprattutto del Centro Italia. Le cipolle tagliate a metà ed adagiate su un'asticella seguendo i mesi, sono state esposte a sud-est per tutta la notte, con lettura alle prima luci dell’alba. L’esito “ufficiale” è stato confermato dal summit in cui i tre amici hanno dato l'imprimatur per la stampa del calendario meteocipolla che molti tengono volentieri appeso in casa o nei negozi e luoghi di lavoro come un cimelio a cui potersi aggrappare quando il tempo non è come di vorrebbe. La realtà si sa è sempre molto diversa dal sogno… ma primo o poi anche le cipolle l’azzeccheranno! Altrimenti pazienza, perché come dice un vecchio adagio “al tempo (come alle donne…) non si comanda, perché fanno quello che vogliono!” .(g.e.)















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