piste ciclopedonali

In bici in sicurezza dalla Val di Non alla Mendola: inaugurato il tratto Ronzone-Waldheim

L’assessore Failoni: opera che aumenta l’attrattività turistica



RONZONE. Inaugurato al Giardino della Rosa di Ronzone, il nuovo tratto della ciclopedonale che va da Ronzone alla località Waldheim nel Comune di Sarnonico. La cerimonia, anticipata da una biciclettata inaugurale, ha visto la presenza dell'assessore provinciale al turismo e sport, Roberto Failoni, e dei sindaci di Ronzone, Cavareno, Romeno, oltre che il vicesindaco di Sarnonico e dei vertici dell'Apt della val di Non. Presente anche lo chef noneso Cristian Bertol.

"L'opera inaugurata oggi - sottolinea l'assessore Failoni - rappresenta un altro tassello nell'offerta turistica della Val di Non e del Trentino. Arricchire l'estensione e migliorare le connessioni della rete ciclopedonale consente di dare a chi viene in vacanza nel nostro territorio una motivazione ulteriore per godere del paesaggio e del relax all'aria aperta. In una fase come questa caratterizzata dal Covid, si tratta di elementi che danno al Trentino e alla val di Non nuovi strumenti per aumentare l'attrattività turistica. Senza dimenticare che le ciclopedonali sono un arricchimento delle opportunità di mobilità leggera e sportiva anche per i residenti".

Con il tratto Ronzone-Waldheim, lungo 4 chilometri, si completa la costruzione della nuova pista ciclopedonale Fondo – Ronzone – Mendola, con l’anello ciclopedonale dell’Alta val di Non, inaugurato nel giugno 2012 che sale così a 42 chilometri di estensione, di cui 35 asfaltati e 7 sterrati. L’opera è stata curata dall'Azienda provinciale opere pubbliche - Servizio Opere Stradali e Ferroviarie – Ufficio Infrastruture Ciclopedonali della Provincia Autonoma di Trento. Direttore dei lavori è stato l’ingegner Sergio Deromedis che è stato anche progettista dell'opera assieme al geometra Francesco Weber. L’iniziativa è stata finanziata dai Comuni dell’Alta Val di Non nell’ambito dei fondi del Patto Territoriale dell’Alta Val di Non.
Anche quest’opera si inserisce nell’ambito delle azioni volte a favorire la mobilità sostenibile in tutta l’area dell’Alta Val di Non. L’Azienda per il Turismo della Val di Non si è dimostrata da tempo attenta all’argomento ed in particolar modo a favorire gli spostamenti dei turisti che soggiornano in zona, nonché dei moltissimi ospiti che ogni giorno salgono dalla zona di Bolzano e Caldaro per effettuare una gita o un’escursione. L'attuale rete cicloviaria trentina misura quasi 450 km, rileva circa 2.100.000 passaggi all'anno e comporta un indotto economico di 110 milioni di euro all'anno se si considera il solo cicloturismo.

La scheda dell’opera inaugurata oggi
CICLOPEDONALE, TRATTO RONZONE - WALDHEIM

Lunghezza complessiva dell’itinerario ciclopedonale: 4.136 m.
Larghezza complessiva bitumata della nuova pista ciclopedonale in sede propria: 2,50 m.
Numero corsie: 2 di larghezza da 1,25 m ciascuna
Larghezza banchine in terra: 0,5 m per lato.
Costo del tratto Ronzone-Waldheim: 360.000 euro di lavori.
Ditta che ha vinto l’appalto: Rauzi costruzioni srl di Rumo (Val di Non).

E quella del tratto da Fondo alla Mendola

CICLOPEDONALE FONDO – PASSO MENDOLA
La nuova ciclopedonale Fondo – Mendola è lunga circa 9,5 km e collega l’abitato di Fondo con quelli di Malosco, Ronzone, Ruffrè e Mendola: è costituita principalmente da tratti in sede propria, ovvero esclusivamente ciclopedonali, ma anche da tratti promiscui urbani dove si attraversano i centri abitati.













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