I cittadini di Predaia scoprono e-book e “letture da lontano” 

Le biblioteche colmano il vuoto. Ai ragazzi propongono su Facebook letture animate che  riscuotono successo. «In questi giorni molte le richieste di iscrizione a MedialibraryOnline»


Carlo Antonio Franch


Taio. In questo periodo di emergenza per il coronavirus, nell’ambito degli aiuti alle famiglie costrette a stare a casa, le biblioteche del Comune di Predaia con le loro sedi di Coredo, Taio, Romeno e Terres hanno pensato di colmare il vuoto intorno ai ragazzi, organizzando su Facebook delle letture animate, che stanno avendo un notevole successo. L’idea non è nata dalla biblioteca locale, ma da quella di Giovanni Lovato di Lonigo, che i bibliotecari hanno ritenuto molto interessante riproponendola per gli utenti della Valle e non solo.

La lettura di diversi libri si può condividere sui social digitando l’hashtag: #letturedalontano. Ogni lettura ha avuto più di 200 visualizzazioni. Si ricorda agli utenti che, pur con la chiusura delle biblioteche è possibile collegarsi a MedialibraryOnline per leggere quotidiani e riviste e scaricare gli e-book; o ascoltare in streaming audiolibri, seguire lezioni online, imparare e esercitare le lingue straniere, giocare con videogiochi e usare app per bambini e ragazzi. Per richiedere un account gratuito di accesso scrivere a taio@biblio.infotn.it, a coredo@biblio.infotn.it, cles@biblio.infotn.it e fondo@biblio.infotn.it comunicando nome, cognome, indirizzo di posta elettronica e il numero della tessera della biblioteca.

«Ci stiamo attivando per prestare i servizi agli utenti a casa, per farci sentire vicini alla popolazione. Registreremo alcune letture in biblioteca a Cles e ne condivideremo altre proposte da altre biblioteche sulla nostra pagina Facebook – spiega Sara Lorengo, responsabile Servizi culturali del Comune di Cles –. In questi giorni abbiamo ricevuto molte richieste telefoniche di iscrizione per MedialibraryOnline. Ci piace l'idea di poter trasmettere il nostro amore per la lettura e di stare vicini... da lontano!».

È stata anche spostata sulla pagina Facebook della biblioteca la mostra fotografica allestita in questi giorni in biblioteca sulle dipendenze, dal titolo: “Alcool, smartphone e…”, che racconta la realtà che ci circonda, con scatti effettuati nell’ambito del progetto “In-dipendente-mente” del Piano giovani di zona “Fuori dal Comune”. Intanto all’esterno della biblioteca si legge: “Il box delle restituzioni è aperto di continuo. Ricordiamo che in questo periodo, in ottemperanza dei principi di prevenzione e precauzione per la tutela della salute pubblica, la restituzione di ogni materiale avverrà solamente attraverso il box posto all'ingresso della biblioteca”.

Il liceo Russell di Cles ha organizzato le lezioni in streaming. Sul sito della scuola si legge: “Per contenere il disagio della chiusura della scuola fino al 3 aprile e a garanzia del primario diritto di istruzione degli studenti, si utilizzerà la didattica a distanza con tutti gli strumenti già presenti nella Suite di applicativi GSuite della mail del liceo Russell. Gli studenti ricevono l'invito alla connessione dai docenti tramite mail alla consueta ora di lezione con quel docente”.















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