sfruz 

Dalla briscola al pane benedetto 

È festa in paese per Santa Agata. Martedì si chiude con la commedia 



SFRUZ. Anche quest’anno il Comune di Sfruz, la Parrocchia e la Pro Loco che opera in paese si apprestano per i festeggiamenti di Sant’Agata con una serie di eventi che culmineranno martedì prossimo, giorno della sagra, con la commedia della filodrammatica Revodana “Na fiola da maridar”. L’inizio del mese di febbraio, come ogni anno, ha un valore speciale per il Comune di Sfruz proprio grazie alla Sagra di Santa Agata.

A dare il via ai festeggiamenti è stato l’ormai tradizionale torneo di briscola a coppie organizzato al bar da Romano, in piazza. Domani alle 10.30 si svolgerà la santa messa durante la quale verrà distribuito il pane di Santa Agata. Inoltre, durante la celebrazione verrà mostrata a tutti la statua policroma della santa, risalente al Cinquecento, gelosamente conservata all’interno della chiesa. Subito dopo la celebrazione i vigili del fuoco inizieranno a “sbadoclar”.

Nel pomeriggio, alle 15 nella sala polifunzionale del Comune di Sfruz, si festeggeranno i nonni e i nuovi nati nel 2018 con la distribuzione delle Pigotte.

Il 5 febbraio, come accennato, dalle 20.15 nella sala polifunzionale del Comune di Sfruz, la filodrammatica La Revodana di Revò presenterà la commedia “Na fiola da Maridar”. Soddisfatto il presidente della Pro Loco Federico Poli. “Come ogni anno – afferma - a Sfruz il ricordo della santa patrona è molto sentito. Siamo una comunità piccola e per questo motivo è bello ritrovarsi tutti insieme per festeggiare. Vorrei ringraziare i ragazzi della Pro Loco e il Comune di Sfruz, ma soprattutto la filodrammatica La Revodana. Per noi sfruzziani è ormai una tradizione la commedia il giorno della Sagra”.

Il sindaco di Sfruz Andrea Biasi ringrazia tutti i volontari. “Come sempre – afferma – tutte le attività sono realizzate da volontari, per questo motivo voglio ringraziare tutti coloro che fanno parte delle nostre associazioni, i vigili del fuoco e i ragazzi della Pro Loco; è bello vedere una comunità così attiva e partecipe”. (g.e.)















Scuola & Ricerca

In primo piano