«Con l’aiuto di tutti si può far crescere il territorio» 

Elezioni comunali. Martin Slaifer Ziller, candidato sindaco e vicesindaco uscente di Sanzeno, con la sua lista vuole valorizzare le associazioni e il ruolo culturale e religioso del comune


Giacomo Eccher


Sanzeno. “Insieme si può”. Questi slogan e lista con cui si presenta agli elettori il candidato sindaco Martin Slaifer Ziller, geometra libero professionista. Già vicesindaco fino al maggio scorso quando si è dimesso lasciando l’esecutivo guidato dal primo cittadino Paolo Pellizzari, Slaifer Ziller è supportato da 12 candidati dalle molteplici peculiarità, competenze e preparazioni tra cui l’assessore uscente Daniel Picler e l’esperto consigliere Alessandro Branz.

«La buona amministrazione deve essere basata sulle esperienze passate ma con uno sguardo al futuro, il nostro è un gruppo coeso, sempre disponibile all’ascolto ed alla condivisione, e con l’aiuto di tutti può far crescere il nostro territorio a tuttotondo» - afferma Slaifer Ziller. Un messaggio che è condensato visivamente nel simbolo, la pianta “comune” che parte con le basi/radici che rappresentano il passato con le peculiarità di ogni frazione e che si intrecciano formando un tronco robusto che identifica il presente, per far nascere le foglie ed i frutti e cioè con lo sguardo al futuro.

Un tema ricorrente nel programma è “animazione territoriale” valorizzando realtà ed associazioni già esistenti con progetti che sono declinati secondo le generazioni: per i bambini con la Parrocchia che organizza già egregiamente il Grest; per i giovani che si affacciano per la prima volta al mondo lavorativo offrendo possibilità di impiego in servizi sul territorio comunale nei settori turistico, culturali e sociali; per gli anziani continuando il servizio di prelievo del sangue a domicilio e relativo trasporto a Cles e per quanto riguarda le persone diversamente abili, favorirne il coinvolgimento con la collaborazione di persone preparate

Qui entrano in gioco le associazioni e con esse si cercheranno forme di “compartecipazione attiva e diretta” e non solo di “semplice contribuzione”.

Un punto chiave del programma ruota attorno al ruolo del comune di Sanzeno nel contesto culturale e religioso della valle, con la basilica dei Santi Martiri, il Museo Retico, Casa de Gentili (che è sede del Centro culturale noneso) e tutto ciò che concerne l’eremo di San Romedio (che territorialmente appartiene al comune di Predaia) come polo di attrazione del turismo religioso, un comparto che va sviluppato cogliendone le opportunità ancora inespresse.

Per quanto riguarda le opere pubbliche, si punta su viabilità e sicurezza con marciapiedi e ciclo-pedonali partendo dal completamento della pista lungo il lago di Santa Giustina, opera che dovrebbe essere conclusa entro fine anno con collegamento delle tre frazioni dal Pont de la Poina fino alla basilica di Sanzeno.

Per la basilica, con il coinvolgimento della popolazione, si cercheranno soluzioni per una adeguata sistemazione esterna con sistemazione del vicino campo sportivo e delle altre aree ludiche comunali. Altro punto qualificante la valorizzazione della piccola area comunale a sud-est del castello di Casez, una zona che si presta ad ospitare interessanti iniziative anche con grandi numeri, vedi Pomaria.

Quanto alla lista i dodici in corsa, sono Eleonora Bertagnolli, Carlo Bertagnolli, Corrado de Concini, Marika Bonvicin, Massimo Bonvicin, Maurizio Marinelli, Flavia Forno, Alessandro (Sandro) Branz, Daniel Pichler, Mara Pancheri, Lucas Brentari e Diego Zanoni.















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